Si è svolta, presso il Centro Diurno Il Melograno, l’assemblea sindacale con adesione plebiscitaria indetta dalla Cisl Fp Latina con le lavoratrici e i lavoratori dell’Azienda Speciale AST Terracina.
All’incontro ha partecipato, su richiesta dei dipendenti e successivo invito della scrivente, la Direttrice dell’Azienda, Carla Amici, “che ha fornito – spiegano Raffaele Paciocca e Leopoldo Gagliardi, rispettivamente Segretario Enti Locali CISL Fp Latina e Coordinatore Terzo Settore Cisl Fp – un contributo ricostruttivo storico molto importante per la vita dell’Azienda che eroga servizi essenziali per la comunità con un livello di eccellenza percepita dagli utenti e dalle loro famiglie grazie proprio all’impegno , passione e professionalità dei dipendenti”.
“Un passaggio importante per le politiche sociali è sicuramente rappresentato dalla costituzione del consorzio per la gestione dei servizi distrettuali che certamente non sostituisce l’azienda ma che può rappresentare per l’azienda una potenzialità aggiuntiva , in grado come è, di poter erogare servizi, grazie alla delibera di extraterritorialità approvata dal Consiglio Comunale, in favore di altri comuni e dello stesso consorzio che si sta per costituire. Passaggio a cui questa organizzazione guarda con attenzione e senso di responsabilità a tutela dei lavoratori e dei servizi che vengono erogati”.
“La priorità in questo momento è rappresentata dalla stabilizzazione dei lavoratori dell’azienda che con le loro prestazioni rinnovate nel tempo hanno maturato il diritto. Tale operazione non solo è importante per tutti i lavoratori ma soprattutto è un valore per le professionalità acquisite che vanno tutelate , perché l’Azienda speciale è un’azienda a valore umano. Ricordando inoltre, sul tema specifico delle stabilizzazioni, che i precedenti Consigli di Amministrazione avevano espresso parere favorevole a tale percorso, ed anche l’attuale C.d.A, insediatosi nella sua completezza il 16 maggio 2025, ha manifestato nella riunione avutasi presso la sede comunale la disponibilità a portare a compimento l’operazione dopo la verifica della documentazione.
Documentazione prodotta che dovrebbe accelerare la stabilizzazione dando serenità ai lavoratori, senza ulteriori azioni di agitazioni. I contratti a termine che hanno abbondantemente superato i 36 mesi di servizio e per i quali la Cisl Fp di Latina chiede fermamente una stabilizzazione diretta ai sensi del c.1, art. 20 Legge Madia. Risolto il problema della stabilizzazione dei lavoratori si affronteranno le altre tematiche a cui è necessario dare risposte , tra tutte la modifica dello Statuto dell’Azienda Speciale che sta avvenendo senza nessuna comunicazione ed interlocuzione con le organizzazioni sindacali chiamate invece a tutelare le norme che hanno impatto sull’organizzazione del personale, sull’applicazione contrattuale , sulla tutela die servizi a garanzia della continuità aziendale”.
La Cisl Fp sottolinea che “tali questioni rappresentano una situazione di estrema delicatezza e importanza, sia per la garanzia dei servizi al territorio sia per la tutela occupazionale dei dipendenti. In particolare, le modifiche dello Statuto, per ora ancora non conosciute non possono riguardare se non le attività affidate al distretto socio-sanitario. Il personale giustamente manifesta tutta l’apprensione possibile e come CISL FP staremo al loro fianco”.
“La Cisl Fp si dissocia da ogni iniziativa o proposta politica relativa al commissariamento dell’Azienda, ponendo al centro la risoluzione delle problematiche, attraverso un confronto serio, calendarizzato, con tutti gli stakeholder gestionali. Non esiterà a svolgere manifestazioni di piazza mobilitando i lavoratori qualora vi fossero ulteriori ritardi, rallentamenti o mancanze. Alla luce di quanto emerso, la CISL FP annuncia la richiesta di un incontro urgente con l’Azienda e gli enti competenti, alla vigilia della scadenza dell’ennesima proroga contrattuale che interessa 17 lavoratrici e lavoratori”.