Aggredita mentre accompagna la cliente sull’immobile esecutato: l’ordine degli avvocati solidarizza con la collega Alba Marteddu
Si è recata presso un immobile a Priverno destinatario di un’ordinanza esecutiva del Tribunale di Latina. Lo scorso 25 ottobre, l’avvocata Alba Marteddu ha accompagnato la sua cliente che avrebbe dovuto rientrare in possesso dell’immobile. La donna che occupava la casa aveva già ottenuto un paio di proroghe prima di restituire la casa e cinque giorni doveva essere il giorno in cui, finalmente, l’abitazione sarebbe tornata in possesso del legittimo proprietario.
Prima di andare in loco, l’avvocata avrebbe chiamato preventivamente i Carabinieri, dopodiché, una volta sul posto, si è resa conto che l’occupante stava portando via con l’aiuto di operai alcuni attrezzi e persino gli infissi e il portone blindato.
La situazione si è fatta tesa a tal punto che l’avvocata è stata costretta a rifugiarsi in auto tra le grida, le offese e le minacce dell’occupante che ha mal sopportato l’intervento della professionista insieme all’assistita.
“Il Consiglio del’ Ordine degli Avvocati di Latina, in riferimento alla notizia di gravi atti intimidatori commessi nei confronti della Collega Alba Marteddu, e dei suoi familiari, – spiega una nota dell’Ordine degli Avvocati pontini – condanna con fermezza il vile comportamento posto in essere dalla controparti processuali ed esprime, a nome di tutto il Foro pontino, la massima solidarietà alla Collega la quale ha subito le condotte intimidatorie durante l’esercizio delle sue funzioni difensive, che sono costituzionalmente garantite, e dovrebbero essere sempre adeguatamente tutelate.
L’episodio fa seguito ad altre gravi azioni di minaccia rivolte ad avvocati e magistrati del Circondario pontino e impone a tutti di innalzare il livello di attenzione per cercare di prevenire e reprimere qualsiasi atto teso a condizionare chi opera quotidianamente nel pieno rispetto della legalità. L’Avvocatura pontina respinge con determinazione qualsiasi tentativo atto a comprimere la libertà e l’indipendenza di chi con il proprio lavoro e con grande professionalità difende ogni giorno i diritti inviolabili dei cittadini ed auspica che vengano prontamente individuati e perseguiti tutti gli autori di questo deprecabile episodio”.
