Autonomia Differenziata, conseguenze disastrose in termini di disparità. Il Pd lancia la raccolta firme per il referendum abrogativo. Sarubbo: “In campo per un’Italia unita, solidale e indivisibile”
Nei prossimi giorni il Partito Democratico della Provincia di Latina sarà impegnato nella raccolta firme per l’indizione del referendum abrogativo dell’Autonomia Differenziata.
Le cittadine e i cittadini potranno sottoscrivere la richiesta presso i circoli del Pd, attraverso dei banchetti appositamente allestiti e anche nelle Feste dell’Unità. Accedendo al sito internet pdlatina.it/autonomia-differenziata/ e sulle pagine social, si potranno reperire tutte le informazioni su luogo, indirizzo e orari in cui trovare i volontari operativi per la raccolta.
“Ci impegneremo al massimo per fornire il nostro contributo a questa causa, consapevoli di non essere soli in questo cammino – dichiara il segretario provinciale, Omar Sarubbo – e che oltre trenta sigle sindacali, associative e partitiche sono già parte attiva del comitato promotore».
La riforma dell’Autonomia Differenziata – spiega – è sbagliata e costruisce una Italia a due velocità. Non solo, è anche profondamente anacronistica perché parcellizza servizi essenziali quando, al contrario, c’è un grande bisogno di politiche di coesione sociale e solidarietà.
L’Autonomia Differenziata genera una grande confusione: differenti applicazioni regionali degli indirizzi di governo, difficoltà delle Regioni nella gestione del cumulo di competenze, aumento dei contenziosi tra Regioni e Stato, crisi delle Regioni più piccole destinatarie di un esiguo gettito fiscale, giungla inestricabile di norme differenti.
Siamo in campo per difendere un’idea di Italia solidale e indivisibile. Un’Italia dove il diritto allo studio, alla salute, al lavoro, alla qualità dell’ambiente trovino tutela, allo stesso modo, al nord o nel profondo sud del Paese. La nostra – conclude Sarubbo – è una penisola da ricucire e non da dividere”.