AUTISTI COTRAL, L’INTERVENTO DI FAISA CISAL: “COLPE DEI DIRIGENTI NON RICADANO SUGLI AUTISTI”

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“Le colpe dirigenziali non possono ricadere sugli autisti”, l’intervento del delegato regionale di Faisal Cisal, Renzo Coppini

Sono mesi che le Rsu del bacino di Latina sollevano problemi legati alla carenza di personale, alla mancata riorganizzazione dei servizi, alla mancata condivisione dei progetti.
L’organizzazione faisa Cisal ha sollevato da tempo una serie di problematiche irrisolte, che rendono esasperante la vivibilità quotidiana degli operatori d’esercizio di Cotral.

Normative di guida interpretabili, percorrenze sbagliate, utilizzo della disciplina in maniera coercitiva (otto giorni di sospensione se un autista fa un incidente senza dimostrare il dolo), turni di 12 ore pagati 6 ore e venticinque minuti, cambiati i riposi domenicali e i turni senza concordare nulla con le rappresentanze sindacali, carenza cronica di autisti che non permette di richiedere giorni di ferie, uno stress accumulato che rende difficile da parte dell’autista prestare la propria opera con serenità e sicurezza, per non parlare dello stato della manutenzione dei bus senza aria condizionata ed il risarcimento dei danni che l’azienda chiede agli autisti per incidenti stradali, senza dimostrare il dolo o la colpa grave.

Tutto questo segnalato dalla Faisa Cisal è rimasto lettera morta, una dirigenza colpevole ed inadempiente, che scarica le responsabilità sul personale costretto a vivere situazioni degradanti tutti i giorni, è inaccettabile. Per questi ed altri gravi motivi il segretario regionale della Faisa Cisal Gianluca Donati ha inviato l’attivazione delle procedure di raffreddamento e conciliazione a tutti gli enti interessati”.

Così, in una nota, il Delegato regionale Faisa Cisal Renzo Coppini.

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