Ucciso l’ambasciatore italiano Luca Attanasio in un agguato nella Repubblica Democratica del Congo. Morto anche il Carabiniere, originario di Sonnino, Vittorio Iacovacci
Alle 10 di mattina, prima il tentativo di sequestro del diplomatico italiano e poi il doppio omicidio. Così l’ambasciatore italiano nella Repubblica Democratica del Congo, Luca Attanasio, e un carabiniere di 30 anni, Vittorio Iacovacci, sono stati uccisi in un attacco a un convoglio delle Nazioni Unite sul quale viaggiava vicino alla città di Kanyamahoro, nella parte orientale del Paese. Una vera e propria imboscata che avrebbe avuto come obiettivo proprio il sequestro dell’ambasciatore.
Vittorio Iacovacci, il carabiniere caduto nell’imboscata al fianco di Luca Attanasio, aveva 30 anni, originario di Sonnino. Era stato inviato a settembre 2020 all’ambasciatore del Congo a Kinshasa come membro della sua scorta in un territorio considerato ad alto rischio a causa di attacchi terroristici da bande armate e l’instabilità socioeconomica.
“Oggi è una giornata buia e molto triste per il nostro Paese ha detto il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio – Abbiamo appreso con grande sgomento e immenso dolore della morte del nostro Ambasciatore nella Repubblica Democratica del Congo, Luca Attanasio, e di un militare dell’Arma dei Carabinieri, Vittorio Iacovacci. Due servitori dello Stato che ci sono stati strappati con violenza nell’adempimento del loro dovere. Non sono ancora note le circostanze di questo brutale attacco e nessuno sforzo verrà risparmiato per fare luce su quanto accaduto.Riferirò il prima possibile in Parlamento. Oggi lo Stato piange la perdita di due suoi figli esemplari e si stringe attorno alle loro famiglie e ai loro amici e colleghi alla Farnesina e nell’Arma dei Carabinieri“.
Anche il presidente della Provincia di Latina Carlo Medici esprime il suo cordoglio per la morte del carabiniere originario di Sonnino Vittorio Iacovacci, rimasto vittima dell’attentato nella Repubblica Democratica del Congo insiemer all’ambasciatore italiano Luca Attanasio.
“Una grave e dolorosa perdita – commenta Medici – per la nostra provincia e per i familiari del giovane militare dell’arma ai quali vanno le nostre sentite condoglianze“.
Luciano De Angelis, sindaco di Sonnino, ha deciso di proclamare il lutto di cittadino: “La comunità di Sonnino è sgomenta per questa giovane e tragica perdita. Proclameremo il lutto cittadino. Era andato a portare la pace ed è stato ucciso -conclude il sindaco- ci stringiamo attorno alla famiglia“.
