“Nella commissione Istruzione di oggi sono venuti al pettine tutti i nodi legati alla gestione del servizio di assistenza specialistica e CAA, la Comunicazione aumentativa alternativa dedicata a bambini e ragazzi delle scuole comunali con disabilità del linguaggio o della comunicazione. Si sono così puntualmente verificati tutti i timori che come Latina bene Comune avevamo ripetutamente segnalato nei mesi scorsi, delineando il quadro di una situazione disastrosa su un servizio essenziale per i bambini, per le loro famiglie e per le comunità scolastiche”.
Così i consiglieri di Lbc Dario Bellini e Floriana Coletta commentano la Commissione Istruzione che si è tenuta questa mattina e che ha affrontato il tema della nuova gara dell’assistenza scolastica educativa specialistica.
“Intanto registriamo l’assenza, nell’importante commissione di oggi, dell’assessora di riferimento Tesone che non ha sentito neanche la necessità istituzionale di informare il Presidente di Commissione della sua assenza. Un fatto grave che continua a sottolineare uno scollamento tra Consiglio e Giunta comunale, ovvero continue frizioni anche interne alla stessa maggioranza. La sala invece era piena di operatori CAA, insegnanti e genitori che chiedevano risposte proprio dalla politica – puntualizzano Floriana Coletta e Dario Bellini – Dalla commissione emerge che le ore di assistenza non sono assolutamente sufficienti e che i fondi messi a disposizione dell’amministrazione Celentano non bastano a coprire il servizio.
Infatti, a differenza degli anni scorsi, si fa rientrare nelle 24 ore settimanali dell’assistente scolastico anche la CAA riducendo evidentemente le ore a disposizione per ognuno di questi ragazzi.
Da quasi due anni si era a conoscenza del fatto che la Regione non avrebbe stanziato gli stessi fondi per il progetto della CAA, circa 200mila euro, e nonostante questa consapevolezza l’amministrazione Celentano con l’Assessora delegata Tesone hanno stanziato 80mila euro, a fronte di un’utenza che quest’anno è aumentata. Inoltre tutto ciò avviene con il più volte denunciato colpevole ritardo dato che il bando di cui si sta trattando è scaduto a giugno 2024. La conseguenza di tutto ciò è che la CAA nella stragrande maggioranza degli Istituti comprensivi non è ancora partita. Questa amministrazione, nonostante più volte avessimo avvertito dell’imminente problematica, ha sottostimato coscientemente il problema, preferendo, nelle innumerevoli variazioni di bilancio votate in questi mesi dal Consiglio, aggiungere fondi per asfaltare stradine residenziali, è riuscita a reperire fondi (50.000euro) per la comunicazione social della sindaca e del Comune, addirittura ha destinato 40mila euro per l’acquisto di un inutile palcoscenico. Soldi che avrebbero potuto e dovuto invece essere destinati a un servizio essenziale per i minori che vivono condizioni di fragilità. In commissione come gruppo consiliare Lbc abbiamo chiesto di far mettere ai voti l’indirizzo per il reperimento immediato dei fondi necessari per garantire il servizio a tutti gli studenti interessati. Il voto è stato naturalmente unanime ed è quanto mai urgente, seppure tardivo, procedere a una variazione di bilancio. Abbiamo anche chiesto agli uffici di valutare caso per caso che il curriculum formativo degli assistenti CAA sia altamente qualificato e che sia mantenuta la continuità nell’assistenza. Ci aspettiamo che l’assessora Tesone prenda atto dell’ennesimo suo fallimento. Al suo posto, senza aver garanzia di quei fondi necessari a questo servizio essenziale, avremmo rimesso la delega nella disponibilità della sindaca, piuttosto che veder spendere i soldi dei contribuenti per obiettivi non prioritari come quelli elencati e veder lasciati indietro questi bambini e ragazzi”.
                    
                