“I ritardi per l’affidamento del servizio di vigilanza e assistenza ai bagnanti ci sono ed è innegabile. Sono da attribuire alle lungaggini burocratiche e purtroppo a una serie di criticità riscontrate durante l’iter di assegnazione del servizio che sarà comunque affidato nelle prossime ore, mentre procedono a ritmo serrato i lavori di riparazione delle passerelle di accesso agli arenili.
Detto questo, per quanto riguarda i criteri di assegnazione della Bandiera blu posso solo ricordare alla consigliera ex responsabile della Marina sotto l’amministrazione Coletta che ci sono vari punteggi che vengono dati per l’ottenimento dell’ambito vessillo e ai tempi in cui la stessa era delegata appunto alla Marina rischiammo di perderlo. Avevamo sì i bagnini, ma non soddisfacevano neanche lontanamente i requisiti della raccolta differenziata (che è tra i criteri di maggior punteggio), i parcheggi avevano l’erba più alta della foresta amazzonica e le passerelle famose vennero addirittura sottoposte a manutenzione nel mese di ottobre, a fine stagione balneare, per non parlare della disastrosa gestione dei chioschi e del progetto per la lotta all’erosione.
Si sta lavorando in un contesto di risorse umane altamente emergenziale. Non può essere una scusate, ma di certo questa, vista la pianificazione che si sta mettendo in campo, sarà l’ultima stagione estiva in sofferenza. Stiamo lavorando con attenzione e bene oggi per essere inattaccabili e farci dormire sereni dopo.”
Lo dichiara, in una nota stampa, l’assessore del Comune di Latina Gianluca Di Cocco, con delega alla Marina, in risposta alle polemiche sollevate dal capogruppo consiliare del M5S Maria Grazia Ciolfi.