Le Assistenti domiciliari che prestano servizio presso il Comune di Minturno sono pronte a indire lo stato di agitazione
“Si è giunti a questa decisione – spiega una nota di FP Cgil Frosinone Latina – dopo aver inutilmente chiesto di essere ricevuti dall’Assessore ai Servizi Sociali del Comune, per poter esporre le attuali criticità che stanno vivendo da alcuni mesi. Prima tra tutti la diminuzione degli utenti e di conseguenza delle ore di lavoro, attualmente ci sono lavoratrici che prestano il loro servizio per 3/5 ore a settimana e complessivamente 25/30 ore mensili, inaccettabile!!!
In alcuni casi, sono lavoratrici che con il loro lavoro sostengono la famiglia. Il servizio di assistenza domiciliare rientra nel Distretto LT 5 ed attualmente viene gestito dalla Cooperativa Sociale Onlus “Agathè” consorziata con la Cooperativa Sociale Intesa. Le lavoratrici e i lavoratori contestano il mancato rispetto del monte ore contrattuale, in quanto non avvengono le sostituzioni degli utenti in tempi accettabili.
Questo è preoccupante, perché stiamo parlando di lavoratori, in prevalenza donne, che hanno la responsabilità della propria famiglia, e comunque, anche se non fosse cosi, non riescono a portare a casa uno stipendio decente considerato le poche ore di lavoro che hanno, da precisare che le stesse si muovono con i propri mezzi e spesso gli utenti sono molto distanti tra loro”.
La FP Cgil FR LT, nonostante abbia chiesto un incontro con l’Amministrazione, ad oggi non ha ricevuto riscontri, pertanto in accordo con le lavoratrici si è deciso di dare un ulteriore possibilità al dialogo e confronto, dove così non fosse, indiranno lo stato di agitazione e chiederanno l’intervento del Prefetto di Latina.
“Infine – conclude la nota – lavoratrici e lavoratori, a fronte dei comprovati disagi che vivono, chiedono la stabilità dell’orario contrattuale, lo scorrimento della graduatoria per la sostituzione degli utenti, quando per una serie di motivi non necessitano più l’assistenza domiciliare. Inoltre, visti tutti gli aumenti che in questi mesi sono avvenuti nel nostro Paese, compresa la benzina, spesso si ritrovano a lavorare per poche centinaia di euro mensili. Inaccettabile!!” Soprattutto se esistono utenti che necessitano di assistenza domiciliare. In caso di mancati riscontri la FP Cgil Frosinone Latina, le lavoratrici e i lavoratori sono pronti a mettere in campo ogni azione di lotta sindacale”.