Palmacci (Azione): “L’ascensore fantasma!! La seconda fabbrica di San Pietro: cronaca di un’opera bloccata”
“Correva l’anno 2021 quando l’assessore ai lavori pubblici dell’epoca annunciava, con apparente soddisfazione, che l’ascensore panoramico del primo lotto – quello destinato a collegare la parte bassa della città con il centro storico – era ormai completato “al 99%”( dal sito ufficiale del Comune).
Da allora sono trascorsi anni, ma quel famoso 1% mancante sembra essersi trasformato in un abisso temporale: siamo ancora lì, a guardare un’opera finita ma inutilizzabile, come se fosse sotto incantesimo.
Un’opera che, tra ironia e amarezza, potremmo dire che si è ormai guadagnata il soprannome di “seconda fabbrica di San Pietro”.
Nel frattempo, non è raro ( così ci viene riferito) vedere cittadini, turisti, specie stranieri, che, pur di accorciare tempi e distanze, si avventurano lungo la scala pedonale adiacente, utilizzandola come accesso alternativo.
Una pratica tutt’altro che sicura, che testimonia più la rassegnazione della gente che un’adeguata gestione del problema.
Ma cosa manca davvero per mettere in funzione l’ascensore? Un certificato di agibilità? Un collaudo? Una firma dimenticata? O forse manca la volontà concreta di risolvere, una volta per tutte, l’ennesimo enigma burocratico?
Che si tratti di incapacità, inerzia, difficoltà finanziarie o mancanza di priorità, è arrivato il momento che il Comune si assuma le proprie responsabilità.
Non diventi anche questa, come tante altre, una opera pubblica che si trascina stancamente nel tempo, come una promessa dimenticata. I cittadini, i turisti, meritano chiarezza, rispetto e servizi funzionanti”.
Così, in una nota, il Segretario Provinciale di Azione e locale di Terracina in Azione, Arcangelo Palmacci.
