Latina: contrasto alle rapine, un arresto della Squadra Mobile nei confronti di un 31enne che celava armi e tutto il necessaire per delinquere
Gli uomini della Squadra Mobile hanno da tempo intrapreso specifiche attività investigative finalizzate a contrastare reati contro il patrimonio, ed in particolare rapine mediante l’utilizzo di armi da fuoco, che nel pomeriggio di ieri hanno consentito di trarre in arresto il 31enne Alessandro Maragno.
L’arrestato, a seguito di perquisizione domiciliare effettuata in Viale Kennedy (zona Cimitero) anche con il supporto dell’unità cinofila Faye, all’interno di un mobile porta TV celava un cassetto nascosto da doppio fondo nel quale sono state rinvenute e sequestrate armi e munizionamento, e nello specifico: una pistola Beretta cal. 7,65 modello 81 con matricola abrasa, munita di caricatore rifornito con 11 cartucce, di cui una già camerata nella camera di scoppio; una pistola revolver modello Smith and Wesson con matricola abrasa; un silenziatore per pistola; un centinaio di cartucce per pistola di vario calibro e 10 coltelli.
Sono state inoltre rinvenute 5 pistole replica di vari modelli, passamontagna, tirapugni, armi bianche di vario genere, un taser ed altro munizionamento di diverso calibro.
La quantità e la peculiarità del materiale rinvenuto, tra cui si segnala anche una maschera da clown, conferma come l’arrestato fosse ben inserito in collaudati circuiti criminali, al vaglio degli investigatori, e sarà oggetto di particolari analisi tecnico-scientifiche.
Al termine delle formalità di rito, Maragno è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Roma a disposizione dell’autorità giudiziaria procedente.