Tensione fuori dalla Questura di Latina dopo l’arresto del 31enne rumeno accusato di aver rapito e violentato una ragazza di 17 anni
C’erano circe trenta persone fuori dalla Questura ad attendere le Volanti della Polizia che trasferivano il 31enne rumeno in carcere. Il giovane è accusato di aver rapito e violentato un’adolescente di 17 anni che si era appartata col suo fidanzato della stessa età all’Intermodale di Latina Scalo.
L’uomo è stato arrestato, oggi, 31 maggio, dagli agenti della Squadra Mobile di Latina che lo hanno rintracciato a Pontenuovo, a Sermoneta Scalo, in una fabbrica abbandonata.
Intanto dalla politica arrivano le prime reazioni.
“Plauso agli agenti della squadra mobile che, in poche ore, hanno assicurato alla giustizia il presunto violentatore della minorenne di Latina Scalo. Occorre tuttavia ragionare sul riutilizzo delle aree degradate presenti in città e sul controllo di tutte quelle zone periferiche che possano facilitare attività illecite o veri e propri atti criminali. Di certo appare sempre più impellente l’aumento di fascia della Questura di Latina, che permetterebbe la presenza di più uomini delle forze dell’ordine in strada e quindi maggior controllo del territorio”. Lo dichiara in una nota il Senatore Nicola Calandrini, presidente della V Commissione Bilancio
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