ARPALO 2, CAMBIA L’ENNESIMO GIUDICE: IL PROCESSO INIZIA TRA 5 MESI

Pasquale Maietta
Pasquale Maietta

Arpalo 2: partirà il prossimo anno il il processo che vede al centro del procedimento il fallimento del Latina Calcio in epoca Maietta

Sarà sempre il III collegio del Tribunale di Latina a giudicare gli svariati imputati del processo derivante dall’imponente indagine Arpalo 2. Cambierà il presidente, Mario La Rosa, incompatibile, il quale sarà sostituito dalla collega Beatrice Bernabei. Il collegio sarà composto anche dai giudici Simona Sergio e Paolo Romano. Il processo inizierà con le eccezioni preliminari, che si prevedono ostiche vista la quantità di colletti bianchi imputati, il prossimo 20 febbraio 2025.

Si tratta, come noto, del processo che vede alla sbarra diversi protagonisti della vicenda del Latina Calcio ai tempi di Maiettopoli quando l’ex deputato di Fratelli d’Italia, Pasquale Maietta, stava per incorrere in tutti i guai giudiziari che gli sono piovuti addosso dal 2016 in poi. Il processo, come noto, è una costola rilevante del procedimento denominato “Arpalo”, il cui processo è in corso di svolgimento presso il Tribunale di Latina.

Dopo due incompatibilità di ben due collegi del Tribunale penale di Latina, il I e il II, era arrivata anche la terza poiché il Presidente del III collegio è Mario La Rosa che non può che astenersi in quanto è stato proprio lui, quando era in servizio all’ufficio Gip-Gup, a rinviare a giudizio i 37 imputati in sede di udienza preliminare. Oggi la decisione finale, con il cambio di giudice.

Un budello inenarrabile di burocrazia giudiziaria ha rallentato considerevolmente uno dei processi più rilevanti incardinati a Piazza Buozzi. Sono 37 gli imputati del secondo filone dell’inchiesta Arpalo condotta della Guardia di Finanza e dalla Squadra Mobile di Latina, coordinati dai sostituti procuratori di Latina Claudio De Lazzaro (non più in servizio alla Procura di Latina) e Giuseppe Bontempo. Al centro del procedimento il Latina Calcio (anche nel primo filone ci sono episodi contestati in merito alla società calcistica), per ipotesi di associazione per delinquere finalizzata a bancarotta fraudolentariciclaggio corruzione. L’attuale dirigenza del Latina Calcio è completamente estranea all’indagine e al processo, mentre quel Latina Calcio è imputato nel processo odierno e la curatela fallimentare è parte civile insieme alle curatele della Tre Assi srl e Emme srl, assistite dall’avvocato Cardarello. Il collegio difensivo composto dagli avvocati Dinacci, Giudetti, Vasaturo, Palombi, Maestri, Ciotti, Fiorella, Petrucciano, Tognozzi, Zeppieri, Diddi, Censi, Marino, Frisetti, Magnarelli, Napoleone, Lucchetti, Farau, Calabrese, Massi, Amadei, Vitelli, Corella, Santamaria, Santangelo, Laurora, Mora, Cellini, Vita, Di Tommaso e Cannizzo.

Leggi anche:
ARPALO 2, GIUDICE INCOMPATIBILE: È LA TERZA VOLTA CHE IL PROCESSO SALTA

Alcune ipotesi di reato contestate ad alcuni indagati sono state già dichiarate estinte per intervenuta prescrizione e a giugno 2024 lo sono ancor di più. Al centro del secondo troncone d’indagine, i tre imprenditori che rilevarono la società calcistica prima che fallisse, in circostanze che apparirono inusuali: Benedetto Mancini e Angelo Ferullo, entrambi di Anzio, e Regina Daniela Wainstein originaria della Finlandia.

Alla sbarra, oltreché Pasquale Maietta, anche l’imprenditore di Sermoneta, ex candidato sindaco ed ex dirigente del Latina Calcio, Antonio Aprile. A processo la stessa imprenditrice ed ex Presidente del Latina Calcio Paola Cavicchi, i figli di lei, Fabrizio e Roberta Colletti, e professionisti, imprenditori, più l’ex braccio destro di Maietta e team manager del Latina Calcio, Pierluigi Sperduti (alla sbarra anche nel processo principale di Arpalo). E ancora: Augusto Bizzini, Max Spiess, Fabio e Ivano Allegretti, Giovanni Fanciulli, Pietro Palombi, Roberto Noce, Paola Neroni, il commercialista Salvatore Di Raimo (già condannato in primo grado, col rito abbreviato, a 4 anni per il processo Arpalo), Giovanni FanciulliSergio DariMassimiliano ManciniDario AntonucciGiampiero e Stefano ZampieriDavide ZinicolaMarco De CupiisSimone AllegrettiSossio Laricci e Christof Marek, oltreché ai tre finanzieri, all’epoca dei fatti in servizio presso il Comando provinciale di Latina, Riccardo Tomei, Claudio Arpaia e Ciro Pirone.

Leggi anche:
DUE PERSONAGGI DEL PROCESSO “ARPALO” NEL FONDO CIPRIOTA CHE VUOLE I BENI CONFISCATI ALLA CAMORRA

Articolo precedente

VANDALIZZATE FIORIERE E PANCHINE A PONTINIA, RUBATI I PANNELLI SOLARI

Articolo successivo

TIBERIO II: COMUNE DI SPERLONGA NON SARÀ PARTE CIVILE, RESPINTA DI NUOVO LA RICHIESTA

Ultime da Giudiziaria