Arena Fogliano, l’assessore Cosentino: “Utilizzo dell’area regolare, strutture amovibili, smontaggio nei tempi previsti”
L’assessore alle Attività produttive Antonio Cosentino ha risposto all’interrogazione presentata dai consiglieri Dario Bellini, Damiano Coletta, Floriana Coletta e Loretta Isotton avente ad oggetto lo stato dei luoghi e rispetto delle prescrizioni relative all’iniziativa imprenditoriale denominata Fogliano Arena.
“La Società ‘Hotel Fogliano srl’ – afferma Cosentino – è abilitata all’utilizzo dell’area presso la quale è stata realizzata la manifestazione temporanea denominata ‘Arena Fogliano’ in forza di contratto di locazione sottoscritto con la Curatela fallimentare della Soc. Terme Fogliano S.p.A., che prevede l’utilizzo della predetta area sia per attività di parcheggio sia per la realizzazione di eventi. Nel caso di specie non è prevista alcuna necessità di procedure di evidenza pubblica per l’assegnazione dell’area, rientrando la locazione nella competenza del Curatore fallimentare. La stessa società, si è attivata nel reperimento di ulteriori aree a parcheggio, su terreni di proprietà o in affitto, sia per sopperire alla perdita della superficie a parcheggio presente nell’area in oggetto, sia per ottemperare alle necessarie aree di sosta per i fruitori della manifestazione, elemento imprescindibile per il rilascio dell’autorizzazione allo svolgimento della manifestazione stessa. Nello specifico le aree a parcheggio individuate e messe al servizio della manifestazione sono state quattro, raggiungibili mediante percorsi ciclopedonali posti sia su via Pennacchi che su via Lungomare, in grado di contenere circa n. 1.786 vetture e quindi dimensionato per il numero massimo di occupanti previsti presso l’Arena”.
Nel merito dei punti richiesti l’assessore ah chiarito che “le opere, autorizzate e realizzate sino agli ultimi controlli eseguiti dagli Uffici competenti risultano essere tutte opere amovibili e non risulta essere stato realizzato nessun plinto in cemento armato. I pali della recinzione, inoltre, risultano conficcati nel terreno per una profondità non inferiore a un metro di lunghezza lineare e costipati con sabbione, i pali per l’illuminazione hanno trovato giusto sostegno all’interno di pozzetti prefabbricati (di facile e totale rimozione al termine della manifestazione) anche questi costipati con solo alcestruzzo contenuto all’interno del pozzetto prefabbricato. Ciò ha consentito una maggiore staticità e messa in sicurezza degli stessi ai fini della prevenzione e tutela in tema di incolumità pubblica. I corrugati, tutti asportabili, sono stati stesi poco sotto la superficie piano di campagna per essere rimossi al termine delle attività”.
Relativamente al citato art. 80 del TULPS, Cosentino ha precisato la conformazione della procedura eseguita. “La domanda di rilascio di licenza temporanea per spettacoli o trattenimenti con capienza superiore a 200 persone è arrivata il 13 marzo 2025, insieme a quella per il rilascio del nulla osta di agibilità per allestimenti temporanei. Le istanze sono state trasmesse contestualmente dal richiedente, sempre il 13 marzo 2025, e successivamente integrate con tutta la documentazione richiesta. A seguito di questi passaggi l’amministrazione ha rilasciato l’autorizzazione temporanea per attività di intrattenimento musicale per spettatori in piedi e seduti nonché la proroga della manifestazione fino al primo settembre 2025, concessa a seguito di richiesta inoltrata in data 19 agosto 2025 e integrata in data 28 agosto 2025, regolarmente conclusasi con il termine ultimo spettacolo il primo settembre come da autorizzazioni rilasciate”.
Infine, sono stati forniti chiarimenti anche in merito allo stato dei luoghi. “Lo smontaggio delle strutture – conclude Cosentino – è in corso in quanto avviato al termine dell’ultimo spettacolo. La tempistica per lo smontaggio è ancora ricompresa nei tempi previsti dalla S.C.I.A. condizionata del 7 maggio 2025 confortata dal pertinente parere paesaggistico del 30 maggio 2025. L’amministrazione, come per tutte le altre procedure di contenuto simile, non appena ricevuta la comunicazione di fine lavori/smontaggio, procederà ad effettuare apposito sopralluogo presso il sito per verificare se siano stati ottemperati tutti gli impegni assunti dalla società richiedente circa lo smontaggio di ogni struttura realizzata per la manifestazione e di tutte le opere realizzate provvisoriamente per lo svolgimento della stessa”.
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