“Siamo onesti: la matematica non è il nostro forte. All’esame di maturità abbiamo preso una insufficienza. Però sappiamo di far conto. Sappiamo che due è il risultato di uno + uno. I conti non si fanno più con la penna ma anche con il foglio di calcolo il risultato è lo stesso.
Il sindaco, con lui l’assessore al turismo, si sono sperticati nel dire che nei concerti organizzati all’Arena del Mare c’erano state, prima dell’ultimo concerto di Roberto Vecchioni, oltre 20mila presenze. Non avevano fatto i conti con il rendiconto della gestione come previsto nel contratto. Quel rendiconto che era previsto, in funzione dell’impatto turistico e non della concessione, per quanto concerne la ormai passata Summer Fest e mai consegnato e che la società ventidieci ha invece relazionato con grande puntualità.
Prima bugia certificata dai dati forniti dal rendiconto della società affidataria. I biglietti strappati sono stati paganti 14.459, ridotti 701, gratuiti 254 per un totale di 15.414 ovvero 5mila in meno di quelli sbandierati.
Un errore non da poco che, in questo caso, non è lasciato al caso ma ci sono i numeri forniti dalla società. Il 25% in più, come se stessimo dando i numeri a caso davanti al banco del lotto. Il tutto per un incasso totale di 640.966,41.
A seguire gli altri incassi derivanti dal parcheggio (poco più di 5 mila euro), dalla somministrazione di bevande e alimenti (circa 16mila euro) oltre il contributo di 49mila euro versato dal comune. La spesa totale è stata di circa 727mila euro a fronte di incassi (non conosciamo quelli derivanti dagli sponsor). La differenza in negativo di poco inferiore ai 17mila euro. Se a questo aggiungiamo gli incassi degli sponsor, quantificati nel piano economico di fattibilità del comune allegato al capitolato in 40mila euro, alla fine della giostra un utile ci potrebbe essere stato.
Un quadro economico che prevedeva 3200 biglietti ad evento mentre, di fatto, solo con Brignano si è arrivati, sotto, a quella cifra (a seguire Battista) sottostimando, però, nello studio di fattibilità gli incassi (560mila per una media di 30 euro a biglietto per 3200 persone i sei eventi poi diventati sette con la replica di Brignano).
Agli stessi dovrebbero essere aggiunti i 40mila euro stimati per gli sponsor (ma non rendicontati eppure trattandosi di compartecipazione del comune pur non essendo previsti andrebbero quantificati come prevede il regolamento del comune). Secondo lo studio di fattibilità del comune gli utili sarebbero dovuti arrivare a 106mila euro.
Al di là dei conti una cosa è certa: a volte si sparano i numeri come se stessimo giocando al banco del lotto, per riempire qualche comunicato stampa ma, alla fine, la verità incontrovertibile è quella della carte: verba volant scripa manent
Come si dice ai bambini: le bugie hanno le gambe corte. Ci piacerebbe sapere a chi sono stati consegnati i 254 biglietti gratis (non i nomi ma suddivisi per categoria)”.
Così, in una nota, i consiglieri di minoranza a Sabaudia.