Area Stella Polare, l’ordinanza per la sosta gratuita con l’utilizzo del disco orario per la durata massima di 180 minuti
Nell’area Stella Polare sarà possibile parcheggiare gratuitamente ma con l’utilizzo del disco orario per la durata massima di 180 minuti. Come anticipato nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale dal Sindaco di Terracina, Francesco Giannetti, è stata infatti pubblicata ora l’Ordinanza che disciplina la sosta nell’area mediante l’utilizzo del disco orario. Tale Ordinanza sarà in vigore dal momento dell’apposizione della idonea segnaletica verticale e istituisce la sosta gratuita a tempo limitato nell’area denominata Stella Polare regolamentata mediante l’utilizzo del disco orario per un tempo massimo di 180 minuti non ripetibili nella stessa area e nella stessa giornata, e sarà valida tutti i giorni della settimana dalle ore 00:00 alle ore 24:00.
I contravventori incorreranno nelle sanzioni previste dal Codice della Strada. La misura si è resa necessaria per poter intervenire sulla sosta indiscriminata in particolare dei camper, intervento da parte dell’Amministrazione che fino ad oggi non è stato possibile dal momento che la competenza è dell’attuale proprietario, l’Agenzia del Demanio. L’Amministrazione Comunale ha proposto la stipula di un contratto di locazione temporanea e, in attesa della quantificazione del canone, ha ottenuto il nulla all’adozione di un’ordinanza ai sensi del Codice della strada per poter regolamentare la sosta. Tale nulla osta era stato chiesto già a giugno del 2024, ed è stato ottenuto il 30 luglio scorso.
Nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale il Sindaco ha anche illustrato il lavoro che si continua a fare per poter acquisire l’intera area dal Demanio procedendo per due strade parallele. La prima riguarda un accordo di acquisizione gratuita dell’area a fronte della cessione gratuita dell’area sulla quale insiste la nuova caserma dei Vigili del Fuoco, concessa in comodato d’uso oneroso. La seconda riguarda l’attivazione della procedura ai sensi del D.L. 13/2023, che prevede che i beni demaniali interessati da progetti di riqualificazione per scopi istituzionali possano essere trasferiti in proprietà, a titolo gratuito, ai Comuni che ne facciano motivata richiesta entro il 31 dicembre 2025. Il progetto è in corso di predisposizione e sarà sottoposto per la valutazione all’Agenzia del Demanio.