“Il fastidio per la coerenza: chi non si piega, disturba”, l’intervento del Partito Democratico di Castelforte
“La reazione del Sindaco Pompeo alla nostra richiesta di accesso agli atti sull’area mercato di Suio Forma la dice lunga su come intende il confronto politico: se chiedi trasparenza sei un disfattista, se controlli sei un polemico, se resti coerente…sei un problema.
Per chi è abituato a rapporti politici docili o a consiglieri pronti a cambiare schieramento a seconda del vento, può sembrare inaccettabile che ci sia chi non piega la schiena ma tiene la barra dritta, nel rispetto del ruolo e del mandato ricevuto dai cittadini.
E allora precisiamo ancora una volta: siamo favorevoli alla realizzazione dell’area mercato, lo abbiamo ribadito pubblicamente e lo abbiamo votato in Consiglio Comunale (DCC n. 11/2023). Non abbiamo sollevato polemiche, ma chiesto – con spirito istituzionale e correttezza – se siano stati acquisiti i pareri previsti e se sull’area vi siano vincoli paesaggistici. Una domanda che chi amministra dovrebbe porsi per primo, per evitare problemi futuri e tutelare un’opera importante per tutti. Invece di rispondere serenamente, il Sindaco ha scelto di attaccare, insinuare e sminuire, parlando di “norme abrogate” e di “forzature tecniche”.
Se tutto è in regola, benissimo: bastava rispondere. Ma evidentemente è più utile spostare l’attenzione, raccontando ai cittadini che c’è chi “rema contro”, quando in realtà l’unica cosa che ci muove è la responsabilità di vigilare nell’interesse pubblico.
E a proposito di interesse pubblico: il Sindaco continua a scaricare ogni responsabilità sulla cosiddetta “passata amministrazione”, dimenticando – o più probabilmente fingendo di dimenticare – che è proprio da quella esperienza che ha ereditato una situazione di bilancio sana e una serie di finanziamenti pubblici che oggi sta utilizzando. Dunque, più che prendere le distanze, dovrebbe riconoscerlo. Ma la cosa più surreale è che queste parole arrivano da chi ha avuto un ruolo attivo nella vita politica e amministrativa di Castelforte per oltre quarant’anni: consigliere, assessore, protagonista di maggioranze e giunte che hanno guidato – nel bene e nel male – questo Comune per decenni.
Davvero si vuole far credere che i problemi del mercato settimanale siano nati in cinque anni (di cui tre sotto pandemia), e non in quarant’anni di immobilismo e mancate scelte?
Davvero si pensa che l’immagine immacolata sia ancora una narrazione sostenibile? I cittadini meritano verità, non favole di comodo.
A fronte di questa lunga militanza istituzionale, però, quello che oggi appare evidente è che tanta esperienza non si traduce in autorevolezza reale nei confronti della propria maggioranza, dove sempre più spesso le decisioni sembrano essere dettate da altri, lasciando il Sindaco in balia di equilibri interni che non governa, ma subisce.
Quanto alla vicenda del patrocinio negato all’associazione Castelforte Produce, è inutile cercare giustificazioni regolamentari: il ritiro del patrocinio per un’iniziativa che si è comunque svolta regolarmente è stato un atto impulsivo, più simile alla reazione di un ragazzino offeso che al comportamento di un Sindaco. Un gesto che, invece di tutelare l’immagine del Comune, ha reso evidente un uso politico e selettivo delle istituzioni.
L’immagine del paese non la danneggia chi pone domande e agisce nel rispetto delle regole. La danneggia chi si chiude, si irrita, attacca e continua a governare come se il dissenso fosse un fastidio e non una risorsa. Ma soprattutto, a disturbare il clima del paese è chi quotidianamente travisa le questioni amministrative, piegandole a finalità elettorali e propagandistiche, stravolgendo il senso delle nostre azioni e alimentando un racconto falsato per screditare l’opposizione.
Un metodo che non solo è scorretto, ma mina alla base il rispetto istituzionale e il confronto civile di cui questa comunità ha bisogno. Noi continueremo a fare il nostro dovere, con coerenza, rispetto e determinazione. Non cerchiamo visibilità, né ruoli di comodo: cerchiamo chiarezza, legalità, sviluppo.
Siamo e resteremo una forza di opposizione presente, attenta, e soprattutto libera”.
Lo dichiarano, in una nota, i consiglieri comunali del Partito Democratico, Giuseppe Rosato e Giancarlo Cardillo, e il segretario dei Dem locali Ferdinando Orlandi.