ARCHIVIO STORICO COMUNALE A FORMIA: INIZIATI I LAVORI

Lavori di riqualificazione sostenibile con interventi di eliminazione delle barriere architettoniche fisiche, sensoriali e cognitive per la realizzazione dell’Archivio Storico presso il palazzo comunale, sito in via Vitruvio.

Un’opera fondamentale, alla quale l’Amministrazione ha lavorato, presentando una idonea proposta progettuale nell’ambito dei fondi del PNRR/Missione 1: Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, ottenendo un finanziamento di oltre 499mila euro.

“La nostra azione amministrativa ha consentito di portare a Formia importanti risorse che saranno impiegate per la valorizzazione e riqualificazione dell’Archivio Storico – ha precisato il Sindaco Gianluca Taddeo – Attraverso la rimozione delle barriere architettoniche fisiche, sensoriali e cognitive presenti nell’area consentiremo un accesso più ampio ed una partecipazione maggiore da parte di cittadini e turisti ai luoghi della cultura. Obiettivo cardine del progetto è lo sviluppo e la promozione della cultura, la rimozione degli squilibri economici-sociali, ma anche l’incremento della sicurezza urbana con interventi di architettura sostenibile. Aggiungiamo un ulteriore tassello alla nostra visione di città più inclusiva e accessibile a tutti”.

Oggetto di intervento è il complesso edilizio dell’ex Convento dei Carmelitani. L’intervento, in primis, prevede la riqualificazione dell’ingresso alla struttura attraverso il rifacimento della pavimentazione, così via dei Carmelitani sarà completamente pedonale. Prevista la creazione di specifici percorsi, con avvisi luminosi, sistemi audio per i non vedenti, con una rete wifi accessibile a tutti che consentirà di scaricare applicativi o accedere a contenuti in ambiente digitale. Anche il cortile interno sarà oggetto di riqualificazione ed abbattimento della barriere architettoniche e sarà creata un’area speciale per eventi e manifestazioni all’aperto con diffusione sonora e posti a sedere ed un’area espositiva visitabile in completa autonomia da utenti anche con difficoltà cognitive e sensoriali. Nel progetto prevista la riorganizzazione di tutti gli spazi e dei servizi annessi all’Archivio. Si tratta di interventi di architettura sostenibile, con strutture bioecologiche, ecoefficienza delle costruzioni e materiali naturali.

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