Tragedia nella notte ad Aprilia: un incendio ha interessato una villetta, intervenuti i Vigili del Fuoco che hanno trovato due morti
Si trattava di padre e figlio, rispettivamente di 77 e 52 anni: Enrico e Andrea Curzi. I due stavano dormendo nella loro abitazione in Via della Moletta quando è divampato un incendio che ha coinvolto la struttura poco prima della mezzanotte di ieri 30 marzo. Al momento dell’intervento dei Vigili del Fuoco, chiamati per sedare le fiamme, la macabra scoperta: un uomo morto tra le fiamme, carbonizzato.
I Carabinieri del Reparto Territoriale di Aprilia, guidati dal colonnello Paolo Guida, hanno poi appurato, a incendio spento, che all’interno dell’abitazione c’era anche un secondo cadavere. Sul posto, nel frattempo, anche due ambulanze del 118. L’uomo più anziano era sul suo letto probabilmente morto per asfissia, il più giovane si trovava riverso nella sua camera avendo, forse, tentato la fuga una volta accortosi dell’incendio.
Tutti e due carbonizzati per un un incendio che parrebbe essere maturato a causa dell’impianto elettrico andato in corto essendo, con tutta probabilità, molto vecchio. Solo un’ipotesi anche perché l’autorità giudiziaria ha aperto un fascicolo per appurare con certezza l’origine di un disastro che lascia sgomenti. Sarà disposta l’autopsia, da parte del sostituto procuratore di Latina Marco Giancristofaro, per entrambi i cadaveri.
Andrea Curzi era un autista di ambulanze mentre il padre Enrico aveva lavorato come elettricista.
