“Arrivare alla stazione stamattina mi ha fatto sentire una alluvionata. La Nettunense era un fiume che sfocia nel lago dell’incrocio Simmenthal. 15 centimetri d’acqua da guadare, entrata negli stivali impermeabili. Ma a che è servito sfondare il prato del parco per la camera d’espansione della rete acque chiare, se i tombini, anziché raccogliere le acque piovane, le eruttano zampillando?”.
Un grido di dolore di una delle tante pendolari che stamani, 24 ottobre, si stava recando alla stazione ferroviaria per arrivare sul posto di lavoro. I pendolari, a piedi, hanno dovuto raggiungere la stazione ferroviaria di Aprilia, poiché l’acqua aveva inondato via Matteotti, via Nettunense e via della Stazione.
Non solo i pendolari di Aprilia. In via Carroceto la strada si è allagata per via di un tombino che non ha retto la pressione dell’acqua che è caduta copiosa.