APRILIA, PRINCIPI INCONTRA GLI AMBULANTI DEL MERCATO SETTIMANALE

Lanfranco Principi
Lanfranco Principi

Il candidato del centrodestra di Aprilia, Lanfranco Principi, incontra gli ambulanti presso il mercato settimanale

“La crisi profonda che ha travolto il commercio legato ai venditori ambulanti, è determinato da una serie di fattori, non tutti riconducibili al contesto locale. Solo analizzando quei fattori attraverso l’ascolto diretto degli operatori che ogni giorno si trovano per le strade delle nostre città, è possibile costruire un percorso amministrativo in grado di dare delle risposte efficaci e incisive”. 

Questa mattina il candidato sindaco della coalizione un’Altra Aprilia Lanfranco Principi, presso il mercato settimanale di via Ugo La Malfa, ha voluto confrontarsi con gli ambulanti per approfondire alcuni dei temi più sentiti dal comparto. Emerge con forza la difficoltà degli operatori di proseguire la loro attività tra mille criticità, tra le quali la piaga dell’abusivismo commerciale. Nel tempo infatti all’aumento dei costi sostenuti dal settore e che hanno spinto molti ambulanti di Aprilia e delle città limitrofe ad abbandonare la professione, ha fatto riscontro una crescita esponenziale dei commercianti abusivi, i quali evitando di pagare le imposte comunali e non, da un lato arrecano danno alla parte pubblica attraverso minori introiti, dall’altra attraverso una concorrenza sleale finiscono per danneggiare chi onestamente versa con regolarità il dovuto, peggiorando e impoverendo l’offerta in termini di qualità e quantità.

“Bisognerebbe incrementare controlli serrati – sottolinea il candidato Lanfranco Principi – anche rimettendo mano alla pianta organica della Polizia Locale, che come ho avuto modo di ribadire non può contare su un numero di unità sufficienti al controllo di una città di oltre 70 mila abitanti. Solo attraverso una maggiore attenzione alla regolare assegnazione dei posti e al possesso delle licenze, unita a politiche dedicate alla promozione e al potenziamento della filiera corta e della produzione locale, è possibile agire sia sulla diversificazione dell’offerta sia sull’aumento della qualità del prodotto. Altro ingrediente fondamentale è l’ascolto diretto delle istanze che perverranno di volta in volta, per avere la possibilità di correggere il tiro in tempo utile e accogliere le proposte. La realizzazione della pista ciclabile in quel tratto ad esempio, compromettendo la viabilità attraverso la riduzione delle aree di sosta, ha avuto effetti negativi anche per gli operatori del mercato settimanale. Qualcuno ha pensato di chiedere loro cosa ne pensavano?”.

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