Torna a calcare il palcoscenico a distanza di quattro anni dall’ultimo live e a quarant’anni dalla celebre “1950” Amedeo Minghi, e lo fa in grande stile. Per la tournée teatrale celebrativa dal titolo appunto “40 anni da 1950” è prevista una data zero e sarà proprio tra pochi giorni, al teatro Europa di Aprilia, e più precisamente il 21 di Marzo.
Queste le date annunciate: 21 marzo APRILIA (LT), Teatro Europa (data zero); 26 marzo FIRENZE, Teatro Verdi; 31 marzo ISERNIA, Auditorium Unità d’Italia; 12 aprile LEGNAGO (VR), Teatro Salieri; 13 aprile MILANO, Teatro Arcimboldi; 14 aprile ALESSANDRIA; Teatro Alessandrino; 22 aprile NAPOLI, Teatro Diana; 23 aprile LECCE, Teatro Apollo; 28 aprile SENIGALLIA, Teatro La Fenice.
Durante il tour Minghi presenterà anche alcuni brani inediti che saranno inclusi nel suo nuovo album, in uscita il prossimo autunno. Tra questi il singolo “Non c’è vento stasera”, che dal 15 marzo si potrà ascoltare anche in radio.
File rouge di questo nuovo capitolo della musica italiana d’autore è la storia d’amore che lega il suo essere artista al maestro. Con “40 anni da 1950” Minghi rende omaggio alla sua opera più poetica ed evocativa con cui ha saputo magistralmente dipingere insieme a Gaio Chiocchio la sua Serenella appunto, che rivivrà in una notte magica in cui questa straordinaria ballata romantica, ritratto di una giovane coppia nella Roma degli anni Cinquanta ci riporterà ancora una volta alla cultura dell’epoca. Il sentimento alla base della canzone è l’apprezzamento per il tempo che la coppia ha trascorso insieme, e la speranza che il loro amore possa continuare anche dopo essersi allontanati. Sullo sfondo il momento di passaggio del nostro Paese dalla sofferenza della guerra alla gioia per la liberazione e la speranza di una nuova vita.
Ma questo nuovo tour rappresenterà anche un viaggio tra i tantissimi successi che hanno contraddistinto la lunghissima carriera di Minghi e che lo hanno fatto amare dal pubblico: da “La vita mia” a “L’immenso”, brano con cui scalò anche le classifiche internazionali, da “Cantare è d’amore”, presentata al Festival di Sanremo nel 1996, fino a “Vattene Amore”, forse il brano più noto al grande pubblico, cantato in coppia con Mietta a Sanremo del 1990. Canzoni iconiche che hanno lasciato il segno nella storia della nostra canzone d’autore.
Minghi salirà sul palco accompagnato da un quartetto d’archi e da una band composta da Luca Perroni al pianoforte, Giandomenico Anellino alla chitarra, Alessandro Mazza al basso, Stefano Marazzi alla batteria, e dalle voci di Rosy Messina e Giordano Spadafora.
Minghi è un artista a tutto tondo. Compositore, cantautore, arrangiatore e produttore, autore visionario e poliedrico, interprete di autentici gioielli musicali per intensità narrativa, ha scritto colonne sonore per la tv, per il cinema, per il teatro; per molti suoi colleghi ha composto numerose hit e realizzato progetti artistici. Insomma, impossibile lasciarsi sfuggire questo appuntamento con la grande musica italiana d’autore.
Il tour è prodotto da The boss di Roma ed i biglietti possono essere acquistati in prevendita su Ticketone e su bertilive.com