I Carabinieri del Comando Provinciale di Latina hanno celebrato il rito religioso del “Precetto Pasquale” all’interno chiesa di San Michele Arcangelo di Aprilia.
La sentita cerimonia sacra, ha visto la partecipazione del Comandante Provinciale Colonnello Christian Angelillo, di una rappresentanza di Ufficiali, di Comandanti di Stazione e dei militari dipendenti del Comando Provinciale di Latina, della Polizia Locale di Aprilia, dell’Associazione Nazionale dei Carabinieri in congedo, dell’Associazione Carabinieri Forestali, dell’Associazione Croce Rossa, nonché dei familiari dell’Arma.
La celebrazione eucaristica, resa particolarmente emozionante dal coro polifonico del Comando Provinciale dei Carabinieri di Latina, è stata officiata da Monsignor Vincenzo Viva, Vescovo di Albano Laziale unitamente al Cappellano Militare della Scuola Allievi di Velletri, Don. Eugenio Campini.
Il rito si è concluso con la toccante recita della “Preghiera del Carabiniere” e con l’inno alla “Virgo Fidelis”, patrona dell’Arma dei Carabinieri.
Nella sua omelia, il Vescovo Viva, ha ricordato che i Carabinieri, proteggono chi è esposto e vulnerabile, custodendo coraggiosamente l’intera comunità, soprattutto chi ne è più bisognoso, preservando le fondamentali caratteristiche che contraddistinguono coloro che hanno scelto di essere a completa disposizione dell’altro.
L’Arma dei Carabinieri diviene in tal modo, nella sua peculiare attività di prossimità, espressione della carità cristiana e che le donne e gli uomini Carabinieri, così operando nel mondo della vita, con costante e quotidiana umanità, incarnano la figura del vero ed autentico Carabiniere.
Il Colonnello Angelillo, dopo aver ringraziato tutti i partecipanti e le rispettive famiglie, ha precisato che il Carabiniere vive giornalmente il servizio delle comunità raccogliendo le difficoltà ed i disagi delle persone, e questi momenti di celebrazione spirituale, contribuiranno ad alleggerire queste difficoltà, portando questa “leggerezza pasquale” che crea conforto e speranza nella vita dei militari.