L’edizione 2025 dell’Aprilia Film Festival, svoltasi il 18 e 19 ottobre presso il Cinema Lux di Aprilia, ha registrato un grande successo di pubblico, critica e partecipazione, confermando la crescita costante di un evento che, anno dopo anno, si consolida come uno dei punti di riferimento per il cinema indipendente italiano.
Due giornate intense dedicate alla settima arte: proiezioni, incontri, masterclass, ospiti speciali e momenti di autentica condivisione culturale hanno trasformato il festival in una vera e propria festa del cinema. Un appuntamento che ha ricevuto anche quest’anno il patrocinio e il riconoscimento del Comune di Aprilia, della Regione Lazio, della Provincia di Latina, della Pro Loco di Aprilia e del Nuovo IMAIE.
Il padrino del festival, anche per questa edizione, è stato Massimiliano Bruno, regista, sceneggiatore e attore tra i più amati del panorama nazionale, che ha rinnovato la sua vicinanza al progetto e al suo messaggio di rinascita del cinema italiano.
La direzione artistica porta la firma di Federico Paolini – attore, regista e produttore, nonché fondatore del festival – che con passione, determinazione e visione porta avanti un obiettivo chiaro e ambizioso:
“Unificare e rendere di nuovo forte il cinema italiano, in un momento storico in cui la nostra cinematografia rischia di perdersi.
L’Aprilia Film Festival vuole essere un segnale di rinascita e di speranza per chi ama davvero questo mestiere e per chi continua a credere nella forza delle nostre storie.”
Un ringraziamento speciale va alla straordinaria e moderna location del Cinema Lux di Aprilia, che da ormai due anni ospita l’evento, offrendo una cornice ideale, accogliente e tecnologicamente all’avanguardia, sempre con ottimi riscontri di pubblico e critica.
COLLABORAZIONI SPECIALI E MUSICA DAL VIVO
Grande successo anche per la sezione Miglior Videoclip, premio assegnato in collaborazione con la casa di produzione discografica Isola degli Artisti, del produttore musicale Carlo Avarello (manager Serena Brancale e Andrea Settembre, vincitore di Sanremo Giovani 2025).
Sul palco si sono esibiti tre straordinari artisti del roster di Isola degli Artisti: KLEM, DANNUNZIO e VITO DAMIANO, che hanno conquistato il pubblico con performance dal vivo di grande intensità e talento, fondendo musica e cinema in un’esperienza unica ed emozionante.
Una dimostrazione concreta di come l’Aprilia Film Festival voglia unire linguaggi e generazioni creative, costruendo ponti tra musica, cinema e nuove forme di arte visiva.
Presente come ospite speciale l’attore, regista e produttore Mirko Alivernini, che ha condiviso con il pubblico la sua esperienza innovativa nel cinema indipendente, portando un contributo di valore e ispirazione alla nuova generazione di autori.
L’entusiasmo del pubblico, degli autori e degli addetti ai lavori ha confermato la forza e la vitalità di questa settima edizione. Grande partecipazione anche online: sulle pagine Instagram e Facebook @apriliafilmfestival è possibile trovare tutte le foto ufficiali, i nomi dei vincitori e gli aggiornamenti sull’evento.
Tra gli ospiti e i giurati di quest’anno: Vincenzo Alfieri, Luciano Fontana, Susan El Sawi, Roberto Procaccini, Davide Manca, Armando Pizzuti, Gianni Corsi e, per la sezione videoclip musicali, Carlo Avarello.
Importanti collaborazioni anche con Rotary Club Cisterna-Aprilia, La scuola internazionale Kite Us e la Critica Cinematografica, che ha assegnato il prestigioso Premio Aprilia – Edoardo Farina e Giulio Mincuzzi. Main sponsor dell’evento: Centro Commerciale Aprilia2, che continua a sostenere il festival e la sua missione culturale sul territorio.
Un sentito ringraziamento anche alle esibizioni artistiche di Alessandro Nistri, Elia Testa, Alessandro Mauthe e Tommaso Linzalone, giovani attori che con sensibilità e presenza scenica hanno contribuito a rendere l’evento ancora più ricco e coinvolgente.
L’Aprilia Film Festival conferma così la sua identità: non solo un concorso, ma un luogo d’incontro, di crescita e di rinascita per il cinema italiano. Un progetto che guarda al futuro, dando spazio ai nuovi autori, attori e produttori e riaffermando il valore di un cinema che sappia essere vivo, popolare e necessario.
