APPIA REGINA VIARUM, LEGAMBIENTE TERRACINA SELEZIONATA

ll Circolo Legambiente Terracina – Pisco Montano con la sua proposta originale di due itinerari di turismo “lento”, civico ed esperienziale, del “Cammino di Traiano” e della “Strada di Feronia” e’ stato ammesso dalla Provincia di Latina, a seguito di avviso pubblico, nella lista di espositori della XXVII Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico Archaeological Tourism Exchange di Paestum che si terrà da giovedì 30 ottobre a domenica 2 novembre 2025, sede dell’unico Salone espositivo al mondo nel suo genere oltre che opportunità di business per gli operatori dell’offerta nel Workshop con i Buyer esteri selezionati dall’ENIT. riconosciuta quale best practice di dialogo interculturale dalle organizzazioni governative internazionali della cultura e del turismo dell’Onu, Unesco e UN Tourism che si svolge anche in partenariato con Legambiente nazionale. 

Sabato scorso Minturno ha ospitato la prima giornata di incontro tra tutti i protagonisti della prossima edizione della Borsa, per il coordinamento dello stand e delle attivita’ – con un progetto di grande qualita’ gestito da Paola Cosimi e Simona Mulè – e il Presidente della Provincia Gerardo Stefanelli ha invitato massimi vertici politici della Provincia di Latina  (Sindaci, Assessori Prefetto e Comandanti delle FF.OO), la referente UNESCO del Ministero della Cultura, Laura Acampora,  la Direttrice nazionale musei del Lazio Elisabetta Scungio e la direttrice Parco Archeologico di Minturnae Cristiana Ruggini, organizzando una straordinaria visita al simbolico Ponte Borbonico che unisce Lazio e Campania, e un concerto, presentato da Claudia Conte presso il Teatro Romano di Minturnae con l’Orchestra Internazionale di Roma e la Vibracy arts academy choir dirette dal M.o. Antonio Pantaneschi, concludendo con una composizione originale in anteprima mondiale del M.o compositore Ron Jones dedicata proprio alla Via Appia. 

Legambiente Terracina, con il suo gruppo di volontari Salvalarte-Appia Unesco, è da anni molto attivo nella valorizzazione di tutti i percorsi dell’Appia a Terracina, come membro dei comitati nazionali Appia Day e Appia Week, le due rassegne nazionali più rilevanti per la diffusione della cultura della Via Appia a livello nazionale, con molteplici eventi organizzati a partire dal 2017, e dal 2024 è impegnato anche a livello nazionale nella valorizzazione della Via Appia Patrimonio Unesco,  e per questa ragione già a giugno scorso, a valle dell’ultimo grande successo della rassegna Appia Week a Terracina di maggio 2025, aveva subito inoltrato, anche a seguito di una spinta associativa di Legambiente nazionale e di Legambiente Turismo, e in previsione della rassegna nazionale Appia Day del prossimo ottobre, una richiesta urgente di audizione presso la Commissione Cultura del Comune di Terracina, indirizzata a tutti i referenti politici, istituzionali e agli uffici amministrativi per provare a entrare in sinergia con l’Ente, che fino a quel momento si era sempre limitato a fornire patrocinio gratuito alle numerose iniziative del Circolo, ma tale richiesta non veniva purtroppo riscontrata dall’Ente e pertanto il Circolo è andato avanti con la predisposizione di un proprio prodotto, che è stato poi selezionato e sarà presentato presso lo Stand della Provincia di Latina e che vede tra i principali target camminatori e cicloturisti ma anche gruppi amanti del turismo lento, ma anche Scuole e Università interessate a combinare la fruizione delle emergenze storico-archeologiche con la cura e la pulizia dei percorsi e dei sentieri meno battuti, lungo una Via Appia nascosta e fuori dai circuiti mainstream

“La nostra proposta per la BMTA 2025, che verrà presentata nell’area espositori dello stand a tutti i target interessati, è centrata sull’“Via Appia nascosta e rigenerata a Terracina”. In alternativa al fenomeno dell’overtourism, il Circolo Legambiente Terracina Pisco Montano propone, infatti, l’undertourism, il turismo lento, in linea con quella tendenza che suggerisce di visitare destinazioni alternative, poco conosciute emeno affollate, promuovendo un turismo sostenibile che rispetta l’ambiente e la cultura locale, privilegiando esperienze autentiche e supportando anche l’economia delle comunità meno turistiche. 

Presenteremo tre itinerari storico-archeologici tra quelli meno conosciuti sulla Via Appia a Terracina, “il Cammino di Traiano”, “La Strada di Feronia” e “I passi di Emilio”, completamente ideati, definiti e valorizzati dal Circolo già a partire dal 2017.  Per quanto riguarda “il Cammino di Traiano” il nostro prodotto illustrerà tutti gli aspetti della variante traianea dell’Appia cosiddetta inferior a partire dalla ricostruzione storico-archeologica del taglio del Pisco Montano, la relazione con l’ampliamento del Porto Traianeo, l’edicola e la prima Esedra, la riqualificazione del Parco del Montuno, la riapertura al pubblico della Villa Salvini, fino alla seconda Esedra recentemente restaurata dalla Soprintendenza, con un archeo-bici-tour che prevede queste tappe: partenza dal Porto di Traiano, con tappe al Montuno, a Villa Salvini, al Pisco Montano, fino all’esedra traianea al km. 108 della Via Appia.

Per quanto riguarda la “Strada di Feronia” il nostro itinerario parte da una campagna di riqualificazione e riapertura al pubblico della fonte Feronia, la riqualificazione del bosco (Lucus Feroniae) e la riscoperta del Ponte Romano e della linea di acquedotto e del cammino della Appia Claudia con le emergenze sepolcrali e l’antico basolato che vorremmo far riportare alla luce, con un archeo-bici-tour che prevede le seguenti tappe: partenza dal parcheggio in area ex-stazione (dove sono emergenze monumentali romane), attraverso la zona di San Benedetto, con i suoi “sepolcri a podio”, il suo basolato, sopravvivenze dell’antico acquedotto di Feronia, fino alla Fonte di Feronia e al ponte romano ad un fornice in località Le Mole. Si prevede anche  un breve archeotour a piedi, denominato “I passi di Aemilio”, che, partendo dal Foro Aemiliano, lambisca il Teatro romano, il Capitolium, la Casa Torre di età sillana presso Porta Romana, fino al poco conosciuto sepolcro circolare sito vicino alla chiesa della Madonna delle Grazie. Siamo orgogliosi di poter contribuire alla nascita di una nuova identità turistica del territorio provinciale, valorizzando il nuovo brand territoriale dell’Appia per promuovere la Provincia di Latina a livello nazionale e internazionale. Ringraziamo ancora una volta il Presidente della Provincia Dott. Gerardo Stefanelli, la Dirigente per le Politiche di Area Vasta Dott. Arch. Marina Chiota, la Dirigente Servizi Generali Dott.ssa Giulia Forte e la funzionaria incaricata Dott.ssa Simona Mule’ e tutti i collaboratori per il grande livello raggiunto dalla iniziativa e ci auguriamo sia solo un primo passo verso un nuovo modello di turismo che integri tutte le bellezze storico-archeologico-paesaggistiche del nostro territorio”. dichiarano Anna Giannetti, Presidente del Circolo Legambiente Terracina “Pisco Montano” e Consigliere Nazionale della Associazione e Maria Luisa Ghianda, referente Salvalarte- Appia Unesco del Circolo legambiente Terracina.

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