Anche il Comune di Sermoneta aderisce al comitato promotore per la candidatura dell’Appia patrimonio Unesco
C’è anche Sermoneta nel comitato promotore per la candidatura della Via Appia Antica nel Patrimonio dell’Umanità Unesco. L’Amministrazione Giovannoli, nell’ottica di valorizzare il territorio e le sue eccellenze dal punto di vista culturale e turistico, ha infatti aderito alla proposta del Ministero della Cultura per candidare l’Appia “Regina Viarum” all’iscrizione nella lista del Patrimonio mondiale Unesco. Il sindaco Giuseppina Giovannoli il prossimo 10 gennaio sarà a Roma per sottoscrivere il protocollo d’intesa insieme al ministero della Cultura e agli altri comuni e province aderenti: un passaggio necessario per la presentazione della candidatura.
“Questa è una opportunità che abbiamo voluto cogliere per far conoscere la storia di Sermoneta, celebre per il suo borgo medievale ma che sul suo territorio conserva tracce importanti del mondo romano, come il Ponte di Traiano nel tratto di Appia che ricade nel Comune di Sermoneta”, spiega il sindaco Giuseppina Giovannoli.
“Entrare nel patrimonio Unesco significa tutelare un bene prezioso della nostra storia, ma soprattutto valorizzarlo ed entrare in una rete di promozione internazionale, con ricadute positive anche sulla nostra economia locale”.
Il ponte, ancora oggi utilizzato per l’odierno tracciato dell’Appia, fu rinforzato nel I secolo dopo Cristo dall’imperatore Traiano che quindi diede il nome all’infrastruttura. Il ponte conserva ancora le lapidi degli imperatori che si adoperarono per restaurare la via consolare.
La candidatura Unesco serve per conservare “l’eccezionale valore universale per le generazioni presenti e future” dell’Appia, un sito che “con le sue ben conservate testimonianze infrastrutturali, archeologiche architettoniche, funerarie e civili rappresenta un fenomeno non solo culturale, ma geografico e politico di eccezionale importanza”.