È stato ritrovato nei boschi a Sezze il cadavere del 91enne Augusto Battaglini, l’uomo scomparso lo scorso 25 ottobre.
Non c’è stato niente da fare per il 91enne Augusto Battaglini, l’uomo scomparso da sei giorni a Sezze. Il corpo senza vita dell’uomo è stato rinvenuto nel tardo pomeriggio di oggi, 30 otobre, dai Vigili del fuoco, coadiuvati dalle unità cinofile e dalla Protezione Civile, in località Casali, nella zona di Quarto la Macchia. L’anziano, probabilmente a causa di un malore, è caduto senza riuscire più a rialzarsi.
Battaglini, nella mattinata dello scorso 25 ottobre, è uscito dalla propria abitazione per dirigersi verso la macchia per raccogliere i funghi e non ha fatto più ritorno a casa.
Sono stati i familiari a lanciare un appello alle forze dell’ordine una volta che il famigliare non è tornato più a casa. Le operazioni sono state portate avanti anche con l’ausilio di elicotteri e droni.
Augusto Battaglini, classe 1924, aveva una camicia blu con strisce rosse, jeans blu e scarponcini quando è stato visto l’ultima volta. Erano intorno alle 8.30 quando dalla sua abitazione, a Crocemoschitto (Sezze), è uscito per seguire una delle sue più grandi passioni, quella di andare a cercare funghi.
Contestualmente, ieri, 29 ottobre, il Sindaco di Sezze, Lidano Lucidi, ha disposto una ordinanza che vieta la caccia, fino al 2 novembre, in località Valle Dei Santi e nella zona a sinistra di Via Bassiano da Via Valle dei Santi sino al confine con il Comune di Bassiano.
Un provvedimento per lasciare in sicurezza la zona battuta da militari, volontari e Vigili del Fuoco per ricercare il 91enne scomparso ormai da quattro giorni. Purtroppo, da poche ore, è arrivata la triste scoperta.
“Purtroppo – ha dichiarato il sindaco di Sezze, Lidano Lucidi – le buone notizie che da 4 giorni attendiamo di ricevere dalla zona di Valle dei Santi non sono arrivate e oggi è arrivata la peggiore, con il ritrovamento del corpo di Augusto Battaglini.
Alla sua famiglia vadano le condoglianze dell’intera amministrazione comunale e, permettetemi di farlo, dell’intera cittadinanza, che si è stretta intorno a questa vicenda sperando che si risolvesse con un lieto fine. In questo momento di grande dolore per la comunità, voglio spendere due parole anche per chi in queste ore lunghissime si è prodigato per riportarlo a casa sano e salvo. In questo momento difficile un mio pensiero vada anche a chi ha volontariamente rinunciato alle proprie cose per mettersi a disposizione delle operazioni di salvataggio”.