La Polizia di Stato, oggi 10 aprile 2025, celebra il 173° anniversario dalla sua fondazione, anniversario che convenzionalmente ricade nel giorno dell’entrata in vigore della legge n.121 del 1981 che ha ridisegnato l’intera Amministrazione della Pubblica Sicurezza e della quale la Polizia di Stato è componente irrinunciabile
Questo importante traguardo esalta di nuovo l’impegno e la dedizione delle poliziotte e dei poliziotti per la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, per la salvaguardia del pieno esercizio dei diritti e delle libertà fondamentali e per il pubblico soccorso, come ben sintetizzato dal claim #essercisempre.
Le celebrazioni Provinciali organizzate dalla Questura di Latina, avranno inizio alle ore 8.30 quando, presso la lapide posta all’ingresso della Questura e alla presenza del Prefetto, verrà deposta una corona di alloro per rendere gli onori ai caduti della Polizia di Stato ai quali Don Francesco Pampinella, Parroco della Cattedrale di San Marco, rivolgerà un momento di preghiera.
Nel prosieguo avrà luogo la cerimonia ufficiale, organizzata quest’anno a Terracina presso l’Antico Teatro Romano sito in Piazza del Municipio, alla presenza delle Autorità Civili e Militari della Provincia e degli ospiti invitati.
Nella Piazza Antistante il Teatro, saranno inoltre schierati i mezzi ed il personale della Questura e delle specialità della Polizia di Stato operanti in Provincia e saranno presenti gli Stand espositivi rappresentativi delle varie attività di polizia, che potranno essere visitati a partire dalle 10 e 30.
Negli ultimi 12 mesi, capillare è stata l’attività di monitoraggio del territorio con l’attuazione di mirati servizi di controllo straordinario finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio e delle attività illecite.
Anche in quest’ultimo anno infatti, la Provincia di Latina è stata tra quelle coinvolte nelle operazioni al “Alto impatto” finalizzate a garantire un durevole effetto di deterrenza e repressione delle condotte criminali, sulla base di una crescente domanda sociale di sicurezza da parte dei cittadini.
Il Questore di Latina Fausto Vinci, sulla base della pianificazione dei servizi operata in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica dal Prefetto della Provincia di Latina, ha coordinato sotto il profilo tecnico operativo tutte le forze di polizia con servizi straordinari di controllo del territorio che hanno interessato il Capoluogo pontino, la città di Aprilia e i Comuni di Itri e Sezze, per la prevenzione e repressione dei reati predatori e la criminalità diffusa.
Attività condotte in piena sinergia con le altre forze di polizia e che hanno fornito e tuttora forniscono importanti risposte in termini di sicurezza percepita e di deterrenza rispetto alle attività delittuose.
Nell’ambito dell’intensificazione dei servizi sono state impiegate oltre 40 pattuglie al giorno su tutto il territorio della Provincia di Latina, attività che hanno consentito individuazione ed identificazione di oltre 131.000 persone e circa 56.000 veicoli controllati.
La costante presenza degli operatori della Squadra Volante ha consentito di garantire efficaci risposte, intervenendo con prontezza nelle situazioni di pericolo rappresentate dai cittadini, tra le attività più significative svolte risultano;
– In data 11.09.2024 gli operatori della Squadra Volante hanno proceduto all’arresto di quattro trasfertisti della zona di Scampia per i reati di tentato furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale perché, dopo aver tentato di rubare un’autovettura di ingente valore parcheggiata in strada, fuggivano a gran velocità imboccando diverse strade nel senso contrario di marcia e mettendo in serio pericolo gli altri utenti della strada e gli stessi operanti che, grazie ad un’eccellente strategia di azione, riuscivano a bloccare i fuggitivi proprio alle porte della città.
– Il 22.09.2024 personale della Squadra Volante ha proceduto all’arresto per tentato omicidio di una donna, sospettata aver accoltellato all’addome senza un apparente motivo il padre convivente, successivamente deceduto in ospedale il 26.10.2024 a causa delle gravi lesioni riportate.
– In data 15.03.2025 i Poliziotti della Squadra Volante hanno tratto in arresto un uomo, per i reati di maltrattamenti in famiglia, resistenza e minaccia a P.U. perché con una pluralità di azioni vessatorie, fisiche e psicologiche, maltrattava la propria compagna, provocandole un costante e fondato timore per la propria incolumità.
Nell’ambito delle successive attività investigative, sono state arrestate 260 persone e denunciati a piede libero 1198 soggetti.
Per quanto concerne l’ordine pubblico sono stati effettuati nella provincia di Latina circa 1800 servizi in occasione di manifestazioni politiche, sindacali, sportive, studentesche, musicali e religiose consentendo a chiunque di poter esercitare il diritto di riunione e di espressione del proprio pensiero.
Le situazioni di maggior rilievo, esaminate in sede di Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, sono state analizzate successivamente nell’ambito dei relativi tavoli tecnici del Questore e tradotte in attività di dettaglio per la realizzazione dei necessari servizi, con il contributo del personale dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza ed il concorso del Corpo della Polizia Locale.
Particolare attenzione è stata posta nell’attività di contrasto alla criminalità comune ed organizzata attuata dalla Squadra Mobile nel capoluogo.
Numerose e brillanti le operazioni di Polizia Giudiziaria che hanno consentito di conseguire importanti risultati. Di seguito le più significative.
CONTRASTO AL TRAFFICO DI SOSTANZE STUPEFACENTI
SETTEMBRE 2024
Arresto in flagranza di un uomo originario di Sezze, per violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e detenzione di sostanze stupefacenti (18 gr di cocaina); la giornata seguente del 05.09.2024, lo stesso soggetto è stato nuovamente arrestato perché trovato in possesso di 3 kg circa di cocaina, 5,5 kg circa marijuana e 15,5 kg circa di hashish, nonché per detenzione abusiva di armi e munizionamento.
OTTOBRE 2024
La Squadra Mobile di Latina ha tratto in arresto un uomo di origine albanese, in quanto presunto narcotrafficante attivo nella provincia di Latina, sorpreso a detenere quasi tre chili di cocaina riportanti il brand di una nota marca di orologi di pregio.
Le successive perquisizioni effettuate presso altre persone con le quali l’arrestato era solito intrattenersi giornalmente, hanno consentito di scoprire, nell’abitazione di un altro cittadino albanese classe 1991, 48.000 euro in denaro contante, nascosti all’interno di uno zaino appoggiato in un armadio dell’abitazione.
MARZO 2025
La squadra Mobile di Latina ha tratto in arresto un uomo di origini albanesi trovato in possesso di 105 kg di cocaina nascosti nel bagagliaio dell’auto.
Nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di controllo del territorio disposta a seguito dei recenti gravi episodi avvenuti ad Aprilia, gli investigatori della Squadra Mobile di Latina hanno proceduto al controllo di un’autovettura che procedeva con un’andatura sospetta. L’uomo a bordo, un cittadino albanese, classe ’83, incensurato, durante gli accertamenti ha subito mostrato un atteggiamento nervoso, circostanza che ha incrementato i sospetti degli investigatori che hanno proceduto quindi alla perquisizione personale del soggetto estesa al veicolo, scoprendo che all’interno del bagagliaio l’uomo aveva nascosto all’interno di tre borsoni, numerosi panetti incellofanati che contenevano 105 kg di cocaina.
CONTRASTO ALLA CRIMINALITÀ COMUNE E ALLA DELINQUENZA GIOVANILE
MAGGIO 2024
Fermo di indiziato di delitto, di un soggetto residente a Roma, sospettato del tentato omicidio di un ristoratore di Latina, che dopo i fatti era tornato a Roma. La tempestività dell’attività, scattata nei momenti immediatamente successivi al fatto, ha consentito di individuare il presunto responsabile e ritracciarlo nella città di Roma, dove è stato arrestato e condotto in carcere.
FEBBRAIO 2025
Eseguite tre ordinanze di custodia cautelare in carcere con l’accusa di tentato omicidio disposte nei confronti di altrettanti soggetti, tra i 18 e i 19 anni, nel mese di novembre 2024 parteciparono ad una violenta rissa scoppiata tra gruppi rivali nella zona della movida latinense a seguito della quale un giovane rimase gravemente ferito da un’arma da taglio. All’esito dell’attività investigativa della Squadra Mobile di Latina sono stati inoltre deferiti a vario titolo, alla Procura della Repubblica di Latina e alla Procura dei Minori di Roma 16 soggetti, nove dei quali minorenni.
Particolare attenzione è stata prestata alle ccdd. vittime vulnerabili, in relazione alle quali, con il costante coordinamento e supporto della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Latina, sono state eseguite numerose misure cautelari a tutela dei cosiddetti “soggetti deboli”, in tale ambito, l’attività della Polizia di Stato in provincia ha portato all’arresto di 74 persone, alla denuncia in stato di libertà di 138 soggetti e all’esecuzione di 54 misure cautelari emesse dall’Autorità Giudiziaria a seguito delle attività investigative.
Alla luce della sempre più crescente richiesta di sicurezza sociale e della necessità di applicazione di strumenti di polizia di tipo preventivo, grande importanza è stata data alle attività amministrative concernenti l’applicazione delle Misure di prevenzione personali e patrimoniali, grazie ai poliziotti ed alle poliziotte della Divisione Polizia Anticrimine, impegnati quotidianamente nelle attività atte ad ostacolare i soggetti ritenuti maggiormente pericolosi per la sicurezza pubblica.
Anche alla luce delle recenti novità legislative in tema di contrasto alla violenza di genere, nuovo impulso è stato dato alle attività volte all’adozione della misura dell’ammonimento del Questore, un provvedimento che viene adottato per far fronte a specifiche condotte delittuose e che ha assunto una funzione di prevenzione di queste condotte sempre più crescente con riferimento specifico a quei reati di particolare allarme sociale quali lo stalking e i maltrattamenti in famiglia.
Sono stati inoltre disposti i seguenti provvedimenti:
Fogli di Via Obbligatori 82
Avvisi Orali 140
Ammonimenti 120
Grande impegno è stato riservato alle misure di prevenzione che sono uno strumento ormai irrinunciabile del sistema sicurezza, di competenza esclusiva del Questore, e che rappresentano la frontiera più avanzata della lotta condotta dallo Stato contro la criminalità organizzata e contro le condotte violente e aggressive da parte di singoli o gruppi in settori particolarmente sensibili.
Sono aumentati del 280% inoltre i cosiddetti DASPO, divieto di accesso ai luoghi in cui si svolgono le manifestazioni sportive, per episodi di violenza accaduti in provincia anche in occasioni di competizioni giovanili. In particolare sono stati emessi 62 provvedimenti di D.A.Spo di cui 6 con obbligo di presentazione all’Autorità Giudiziaria e 9 DASPO cdd. “fuori contesto” nel quadro delle attività di prevenzione delle possibili condotte violente negli ambienti sportivi da parte di soggetti potenzialmente pericolosi in quanto già autori di gravi reati.
Nell’ambito dell’intensa attività di monitoraggio dei fenomeni violenti commessi nei luoghi di aggregazione e del rinnovato impulso della Questura di Latina verso l’attivazione di strumenti di prevenzione che, in parallelo alle consuete attività di polizia giudiziaria, mirano a creare un effetto di deterrenza rispetto ai fenomeni di violenza urbana, sono stati inoltre emessi 80 DACUR, di cui 19 con obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
In aumento nell’ultimo anno anche le attività relative alle proposte di applicazione della misura della sorveglianza speciale di Pubblica Sicurezza nei confronti di soggetti particolarmente pericolosi per la sicurezza pubblica, in particolare a seguito delle attività di monitoraggio della Divisione Anticrimine, sono state applicate 60 sorveglianze speciali, di cui 25 attinenti casi di maltrattamenti in famiglia.
Di assoluto rilievo e rinnovato impulso è stata anche l’attività di Polizia amministrativa e sociale, svolta dagli Uffici di Polizia dell’intera Provincia, non solo per quanto riguarda i controlli amministrativi ai pubblici esercizi, hanno portato a centinaia di verbali di contestazione amministrativa, a diverse informative di reato trasmesse alla Procura della Repubblica di Latina nonché alla chiusura temporanea di alcune attività commerciali, alcune delle quali teatro di violenti risse, ma soprattutto per ciò che concerne il rilascio dei passaporti.
L’ufficio passaporti della Questura con le nuove modalità introdotte per fare richiesta del documento volte ad agevolare la gestione delle domande e ridurre i tempi di attesa.
Grazie alle attività messe in campo dalla Polizia di Stato di Latina, si è giunti nel corso di questi 12 mesi ad un aumento del numero di passaporti per un totale di oltre 23.000 documenti rilasciati ed un tempo di attesa stimato di circa tre giorni, eliminando di fatto l’annosa problematica che si era riscontrata negli anni precedenti su tutto il territorio nazionale.
Con riferimento al tema dell’Immigrazione, è stato altresì dato maggiore impulso al contrasto al fenomeno dell’immigrazione irregolare, sia attraverso le operazioni ad alto impatto, sia attraverso le consuete attività di controllo del territorio su tutta la Provincia che hanno portato alla verifica della regolarità di migliaia di cittadini stranieri, 215 dei quali espulsi dal territorio nazionale, di cui 38 accompagnati presso i centri di permanenza per il rimpatrio e 16 rimpatriati con accompagnamento diretto alla frontiera a seguito dell’accertamento dell’irregolarità della presenza sul territorio nazionale.
L’attività di contrasto all’immigrazione irregolare, è andata di pari passo al crescente impulso dato alle attività concernenti la verifica dei presupposti per il rilascio e il rinnovo dei permessi di soggiorno nei confronti dei cittadini stranieri aventi diritto con la riduzione significativa dei tempi di attesa per il rilascio, che si attestano oggi entro i 30 giorni e che consentono dunque la successiva trattazione dei soggetti non aventi i requisiti prescritti dalla normativa di riferimento..
A sua volta la DIGOS ha svolto una costante attività informativa diretta alla costante acquisizione di dati su cause e dinamiche d’evoluzione di fenomeni politici, sociali ed economici per la gestione in termini di regolare mantenimento dell’ordine pubblico nonché al fine di qualificare il grado di pericolosità di taluni soggetti in termini d’eversione ovvero ispirate al fondamentalismo/integralismo islamico, a tutela della sicurezza interna ed internazionale.
In particolare, lo scorso 21 marzo, nel corso della manifestazione con corteo promossa dall’Associazione Libera, in occasione della giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, cui hanno preso parte circa 1500 persone, tra studenti, Organizzazioni sindacali, Associazioni ed Autorità locali, questa Divisione ha individuato e deferito alla competente A.G. un soggetto ai sensi dell’art.5 bis c.1 della L. 152 del 22.05.1975 (utilizzo di artifizi pirotecnici nel corso di manifestazioni in luogo pubblico) “, in quanto fermato dopo aver lanciato artifizi pirotecnici in prossimità del luogo di raccolta del corteo, destando paura e sgomento tra la folla.
Costante, inoltre, è stato il monitoraggio della tifoseria organizzata nel corso dell’attuale stagione calcistica del “Latina Calcio”, impegnata nel Campionato professionistico (Serie “C”).
Al riguardo, si segnala che nella prima parte del Campionato l’attività investigativa svolta da questa Divisione ha portato al deferimento alla competente A.G. di 13 tifosi, per violazioni commesse nel corso e/o in occasioni di manifestazioni sportive rientranti nell’alveo della Legge nr. 401/89 (c.d. reati specifici da Stadio) ed altre ipotesi di reato ricadenti nel Codice Penale, per i quali è stata poi irrogata la misura di prevenzione del Divieto di Accesso alle manifestazioni sportive (c.d. D.A.SPO).
Importantissimo il contributo dato dalle specialità della polizia di Stato operanti sul territorio della provincia di Latina.
In questi ultimi 12 mesi la Polizia Stradale ha prestato soccorso migliaia di persone, impiegando 2625 pattuglie e rilevando complessivamente 455 incidenti stradali. Oltre 7.259 sono state invece le infrazioni al Codice della Strada rilevate, di cui 383 hanno portato al ritiro della patente e 353 al sequestro dei veicoli.
La Polizia Postale e delle Comunicazioni si è particolarmente distinta nel contrasto ai reati informatici, arginando l’odioso fenomeno della pedopornografia su internet, delle truffe informatiche e del cyberbullismo. Sono state ricevute complessivamente 408 denunce per reati di tipo informatico ed indagate 121 persone, 6 delle quali arrestate nell’ambito delle attività investigative.
Numerose inoltre le perquisizioni ed i sequestri di materiale informatico, in particolare sono stati sequestrati oltre 5613 GbYte di materiale pedopornografico.
Di particolare rilievo anche le attività volte al contrasto delle truffe on line e delle frodi, che hanno portato ad operazioni di polizia volte alla repressione di attività illecite nei confronti di personale truffate per importi di migliaia di euro.
La Polizia Ferroviaria ha incrementato le proprie attività di controllo presso gli scali della provincia, a tutela dei passeggeri. Di rilievo le attività di P.G. svolte all’interno delle Stazioni ferroviarie e a bordo dei treni. Tra queste un arresto da parte del personale del Posto Polfer di Formia nello scorso mese di marzo, di un soggetto italiano, classe 1972, ritenuto responsabile di un furto avvenuto a bordo del treno che circolava sulla tratta Roma – Lecce il quale, da vero professionista e senza farsi notare, aveva asportato da un bagaglio tutto il contenuto, lasciandolo vuoto con sorpresa dell’ignaro proprietario. L’uomo è stato rintracciato grazie al segnale di un dispositivo elettronico prelevato dal bagaglio e grazie alla prontezza degli operatori che lo hanno rintracciato ed arrestato.
Di altissimo livello i risultati conseguiti dagli atleti del Centro Remiero di Sabaudia: i ragazzi delle Fiamme Oro che dopo i grandissimi risultati ottenuti alle ultime olimpiadi, hanno confermato l’altissimo valore sportivo conquistando due medaglie d’argento nella categoria canoa canadese (c2) 500 metri e posti utili alle prossime competizioni internazionali in programma.
Moltissime e di rilievo sono state iniziative di prossimità che la Polizia di Stato conduce a fianco dei cittadini, nelle scuole, nelle piazze, nei circoli, nelle parrocchie, nelle case famiglia a dimostrare che #EsserciSempre è un modo concreto di fare polizia, quali “Questo non è amore” per la prevenzione della violenza di genere, “PretenDiamo Legalità”, “Cuori Connessi” contro il cyberbullismo, , “Progetto Icaro” ed il “Progetto Sicurezza Stradale”, finalizzate a sensibilizzare i giovani sull’importanza del rispetto delle regole e del rispetto della propria ed altrui dignità.
Ciò a testimonianza che la vocazione alla prossimità con i territori e le persone, per coglierne le necessità e intuire i segnali di possibili criticità, ha contraddistinto la filosofia dell’azione della Polizia di Stato di Latina.
Nel corso della cerimonia celebrativa del 173° anno della Fondazione della Polizia di Stato il Questore procederà inoltre alla consegna delle ricompense e delle onorificenze al personale che si è particolarmente distinto per le proprie doti professionali e per lo spirito di sacrificio, portando a termine importanti attività operative di polizia giudiziaria e soccorso pubblico.
Oltre cento sono stati i riconoscimenti attribuiti dal Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza al personale della Polizia di Stato della provincia di Latina alcune delle quali consegnate nella giornata odierna ed altre che saranno consegnate in seguito dal Questore in un’ulteriore cerimonia volta a premiare tutto il restante personale.
1. MEDAGLIA D’ORO RISERVATA ALLE VITTIME DEL DOVERE –
Concessa al Sovrintendente Capo della Polizia di Stato in quiescenza Massimiliano Mastromanno riconosciuto vittima del dovere con la seguente motivazione
“Medaglia d’oro quale segno tangibile della riconoscenza e di ringraziamento a nome dell’Amministrazione per l’opera meritoria prestata con dedizione e sacrificio al servizio dello Stato”
2. MEDAGLIA DI BRONZO AL MERITO CIVILE
Concessa all’Ispettore della Polizia di Stato Massimo Iorio con la seguente motivazione:
“Libero dal servizio, notati due bagnanti a circa duecento metri dalla riva in evidente difficoltà, di cui uno ormai privo di coscienza, nonostante le condizioni meteo marine avverse, riusciva a trarre in salvo il malcapitato e lo riconduceva alla riva”. Grande esempio di prontezza, tenacia e spirito di solidarietà.
Latina 20 giugno 2016
3. PROMOZIONE PER MERITO STRAORDINARIO
Concessa al Vice Questore Aggiunto Marco De Bartolis, all’Ispettore Sandro Spirito, al Vice Sovrintendente Vincenzo Fanti.
ENCOMIO SOLENNE
Concesso all’Ispettore Giovanni Di Fante, AL Sovrintendente Capo Lorenzo Ottaviani,
ENCOMIO
Concesso all’Ispettore Olferino Fusco,
E LODE
all’Assistente Capo Coordinatore Federico Ionta
Per essersi distinti con eccellenti qualità professionali e straordinaria determinazione operativa in una complessa attività di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di sette soggetti in flagranza di reato e l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare di soggetti responsabili in concorso di spaccio di sostanze stupefacenti, porto abusivo di armi da guerra e detenzione di una notevole quantità di esplosivo e relativi congegni detonanti.
Chiaro esempio di eccellenti competenze ed alto senso del dovere.
Fondi 24 dicembre 2021.
4. PROMOZIONE PER MERITO STRAORDINARIO
Concessa all’Assistente Capo Coordinatore Riccardo Specchi
ED ENCOMIO concesso all’Assistente Capo Marco Cicarè
Con la seguente motivazione:
“Evidenziando eccezionali capacità professionali ed operative, espletavano un’attività di Polizia Giudiziaria a seguito di una violenta lite in famiglia, che si concludeva con l’arresto di un soggetto pluripregiudicato armato di coltello. L’assistente Specchi Riusciva a disarmarlo nonostante lo stesso avesse poco prima tentato di colpirlo all’addome.
Chiaro esempio di alto senso del dovere e coraggio”
Cisterna di Latina 28 febbraio 2022
5. PROMOZIONE PER MERITO STRAORDINARIO
Concessa all’Assistente Daniele Santini e all’Agente Scelto Nicolae Craciun con la seguente motivazione:
“Evidenziando straordinarie capacità sportive ed agonistiche, conseguivano eccezionali risultati nella 48^ edizione dei campionati mondiali di canoa / Kayak, svoltisi a Duisburg dal 23 al 27 agosto 2023 conquistando la medaglia d’oro e il titolo di campione del mondo nella specialità olimpica canoa biposto C2 metri 1000 e quella di bronzo nella canoa biposto c2 metri 500”
Duisburg 26-27 agosto 2023
6. PROMOZIONE PER MERITO STRAORDINARIO
Concessa al Vice Sovrintendente Renzo Rotunno
E Lode al Vice Ispettore Sandro Spirito
con la seguente motivazione:
“Evidenziando straordinarie capacità operative e tempismo, si distinguevano in un’operazione di polizia giudiziaria che consentiva di identificare un cittadino straniero il quale in concorso con altro soggetto, investiva due operatori di Polizia per sottrarsi ai controlli previsti ed in cui uno degli operatori restava gravemente ferito. Il Vice Sovrintendente ROTUNNO Si adoperava per bloccare i correi esplodendo due colpi d’arma da fuoco e facendo arrestare la marcia del veicolo utilizzato per la fuga. Chiaro esempio di coraggio e spirito di sacrificio”
Fondi 7 aprile 2020
7. PROMOZIONE PER MERITO STRAORDINARIO
Concessa all’Assistente della Polizia di Stato Pierfrancesco Miccio con la seguente motivazione:
“Evidenziando straordinarie capacità professionali ed operative, espletava un’attività di polizia giudiziaria conclusasi con l’arresto di un uomo responsabile dei reati di tentato omicidio, ricettazione, minacce aggravate, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, porto abusivo d’arma e accensione di esplosioni pericolose. Nella circostanza, nonostante il reo esplodesse un colpo di arma da fuoco contro di lui, si prodigava per rendere inoffensivo il soggetto. Chiaro esempio di alto senso del dovere e coraggio”
Roma 1° agosto 2020
8. ENCOMIO SOLENNE
Concesso all’Assistente Capo Coordinatore Crescenzo Di Maso
E LODE
Concessa al Vice sovrintendente Silvia Agostini
Con la seguente motivazione:
“Evidenziando capacità professionali ed impegno, uno in qualità di addetto alla sala operativa e l’altro quale operatore di volante, coordinavano un intervento di soccorso pubblico in un tatto di strada di montagna impervia, dove erano precipitare due ragazze, conducendole in salvo.
Formia 8 marzo 2022
9. ENCOMIO SOLENNE Concesso all’Ispettore Marco Cipolla
ED ENCOMIO
Concessa all’Assistente capo coordinatore Luca Di Marco
Con la seguente motivazione
“evidenziando elevate capacità professionali, competenza tecnico- giuridica e non comune intuito investigativo, espletavano una complessa attività di polizia giudiziaria che si concludeva con il sequestro preventivo di beni per un valore complessivo pari a 50 milioni di euro e l’esecuzione della misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza nei confronti di un soggetto indiziato di trasferimento fraudolento e possesso ingiustificato di valori, estorsione , truffa aggravata e altri reati finanziari.
Latina 29 aprile 2022
10. ENCOMIO SOLENNE concesso all’Ispettore Gianluca Aiardo,
ENCOMIO concesso all’Ispettore Cristina Zanetti
e LODE al Vice Sovrintendente Angelo Fedele, all’Assistente Capo Coordinatore Angelo Bianchi e all’Assistente capo Coordinatore Francesco Stirpe concesso con la seguente motivazione:
“Evidenziando spiccate qualità professionali e non comune determinazione operativa, espletavano un’attività di polizia giudiziaria conclusasi con l’arresto e l’applicazione della custodia cautelare in carcere di un cittadino straniero responsabile di sequestro di persona e violenza sessuale ai danni di una minore.
11. ENCOMIO SOLENNE
All’agente Rosangela Marzo
Concesso con la seguente motivazione:
“Evidenziando spiccate qualità professionali e non comune determinazione operativa, interveniva a seguito della segnalazione di un soggetto molesto e aggressivo, il quale, dopo averla aggredita con un pugno al volto, tentava di sottrarle l’arma non riuscendo nel suo intento perché veniva bloccato e tratto in arresto”.
Roma 2 febbraio 2021
12. ENCOMIO
All’assistente capo coordinatore Alessandro Rondoni e all’Agente Giuseppe Ruotolo
Con la seguente motivazione:
“evidenziando spiccate capacità professionali, espletavano un intervento di soccorso pubblico conclusosi con il salvataggio di un uomo, che minacciava di lanciarsi da uno strapiombo sul mare”.
L’Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato, come tutti gli anni, rappresenta un momento importante per il Questore e per tutto il personale, per sottolineare l’impegno e il sacrificio degli uomini e delle donne, che tutti i giorni sono sul campo per la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, per la prevenzione e la repressione dei reati e per il supporto a tutti i cittadini che alla Polizia di Stato quotidianamente si affidano.
Un impegno costante che si rinnova ogni giorno e che sottolinea la vicinanza a tutti i cittadini della Polizia di Stato.