AMBIENTE, SEQUESTRATE DUE AZIENDE DI AUTOLAVAGGIO E PNEUMATICI A FORMIA. A GAETA BONIFICATA AREA DA 20MILA MQ.

La Guardia Costiera di Gaeta continua la sua incessante attività di tutela dell’ambiente, contrastando le violazioni della normativa ambientale e assicurando la salvaguardia del territorio e delle risorse naturali. In stretta collaborazione con l’ARPA Lazio e le autorità competenti, sono stati condotti nell’ultimo mese importanti interventi di monitoraggio e controllo che hanno portato a sequestri, bonifiche e provvedimenti sanzionatori a carico dei trasgressori.

GAETA – Bonifica e dissequestro di un’area di 20.000 mq. A seguito di un’operazione congiunta tra la Guardia Costiera di Gaeta e ARPA Lazio Latina, è stata dissequestrata un’area di circa 20.000 metri quadrati, precedentemente posta sotto sequestro nel 2023 per la presenza di rifiuti metallici, gommosi e materiali edili di risulta. L’attività, seppur in possesso delle necessarie autorizzazioni, operava in violazione delle normative ambientali vigenti. La bonifica e lo smaltimento sono stati eseguiti da ditte autorizzate con spese a carico del trasgressore, restituendo così l’area alla sua destinazione originaria.

CASSINO – Verifica su presunto sversamento illecito. In un’azione di verifica ambientale, la Guardia Costiera di Gaeta e ARPA Lazio Frosinone hanno eseguito accertamenti su una segnalazione relativa a un presunto sversamento di reflui in un corso d’acqua superficiale provenienti da un’area industriale di 500 mq interessata da lavori di riqualificazione. Le indagini documentali e procedurali sono attualmente al vaglio degli organi tecnici competenti, e gli esiti saranno comunicati alle autorità preposte per gli eventuali provvedimenti del caso.

FORMIA – Sequestro di aziende e deferimento di due responsabili. Un ulteriore intervento della Guardia Costiera di Gaeta, in collaborazione con la Locale Capitaneria di Formia e ARPA Lazio Latina, ha portato al deferimento di due soggetti e al sequestro di due aziende operanti nel settore del lavaggio autovetture e della vendita/installazione di pneumatici. Le attività risultavano non conformi alla normativa ambientale, in quanto scaricavano parte dei reflui derivanti dai processi commerciali direttamente in un corso d’acqua superficiale. Il provvedimento rappresenta un ulteriore passo nella lotta contro l’inquinamento e il rispetto delle norme ambientali.

La Guardia Costiera di Gaeta, nell’ambito delle sue funzioni di controllo e tutela ambientale, continuerà a svolgere attività di monitoraggio e repressione delle condotte illecite, garantendo la salvaguardia dell’ecosistema e il rispetto della legalità. La collaborazione con gli enti preposti e il supporto della cittadinanza restano elementi fondamentali per la difesa dell’ambiente e delle risorse naturali.

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