AMBIENTE, AL VIA IL PROGETTO DEL “CAMMINO DEGLI AURUNCI”

Parco Naturale dei Monti Aurunci partecipa al “Green Road Award” 2024 con il progetto del “Cammino degli Aurunci”

Il Parco Naturale dei Monti Aurunci è lieto di annunciare la partecipazione al prestigioso “Green Road Award” 2024 con il progetto del “Cammino degli Aurunci”. Questo percorso, unico nel suo genere, si snoda per 4 giorni attraverso un territorio poco conosciuto nel sud del Lazio, offrendo ai visitatori un’esperienza indimenticabile tra mare e monti. 

Il Commissario straordinario del Parco, Fiorello Casale, esprime la sua soddisfazione per l’inclusione del Cammino nel concorso, affermando: “Il Cammino degli Aurunci rappresenta un’opportunità straordinaria per scoprire le bellezze naturali e storiche dei Monti Aurunci. Siamo contenti di presentare questo progetto al Green Road Award e di condividere la bellezza del nostro territorio con un pubblico più ampio.” 

Il Cammino degli Aurunci è il frutto di una collaborazione tra il Parco Naturale dei Monti Aurunci e l’Associazione Maremoto, un gruppo di appassionati di bicicletta e trekking che ha contribuito alla realizzazione e alla promozione di questo itinerario unico. Letizia Grella, responsabile dell’associazione, ha commentato: “E’ per noi un fatto importante aver collaborato alla creazione del Cammino degli Aurunci. Questo percorso offre un’esperienza autentica e immersiva nella natura e nella cultura dei Monti Aurunci, e siamo entusiasti di vedere riconosciuti i nostri sforzi con questa nomination al Green Road Award.” 

Il Cammino degli Aurunci è stato finanziato dalla Regione Lazio e realizzato con l’obiettivo di promuovere il cicloturismo e l’escursionismo sostenibile nella regione. Dopo l’evento di inaugurazione, il percorso rimarrà aperto e accessibile a tutti gli appassionati di outdoor, grazie alle informazioni dettagliate disponibili sul sito dedicato. 

Il percorso attraversa antichi borghi come Minturno, Spigno Saturnia, Esperia, Maranola e Itri, offrendo ai visitatori l’opportunità di immergersi nella storia e nelle tradizioni locali, oltre a godere delle prelibatezze enogastronomiche della regione.

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