Alunni disabili senza assistenza scolastica, oltreché alle proteste dei genitori, c’è anche un esposto alla Procura di Latina
“L’anno scolastico 2025/2026 – si legge in un esposto in Procura sottoscritto dall’attivista politico Fabrizio Vitali – è iniziato senza che il Comune di Latina abbia provveduto a fornire il servizio di assistenza scolastica per gli ordini di grado di propria competenza scolastico, infanzia, primaria e secondaria di primo grado per alunne e alunni diversamente abili, tale situazione si perpetua fino a oggi e non si prevede che il servizio sia attivato ancora per molti giorni contravvenendo al diritto allo studio e all’inclusione tutelato dalla Legge n. 104 del 1992.
Il servizio educativo per l’autonomia e la comunicazione in favore delle alunne e degli alunni diversamente abili concorre alla realizzazione e alla garanzia della piena integrazione scolastica con la finalità di assicurare il diritto allo studio, all’educazione, all’istruzione, all’autonomia, all’inclusione e alla continuità educativa ai sensi degli articoli 12, 13, 14 della Legge n. 104/1992″.
Intanto, il prossimo 13 ottobre, i genitori dei ragazzi senza assistenza specialista scenderanno in piazza dinanzi al Comune di Latina. L’appuntamento è per le ore 15.