Assistenza agli alunni con disabilità (CAA), “L’impegno del Comune di Cisterna nonostante la riduzione dei fondi regionali”
“Nessuna dichiarazione distorta o parziale ma numeri che confermano inequivocabilmente i tagli della Regione Lazio ai finanziamenti per gli interventi di Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA) per gli alunni con disabilità”.
Questa la risposta dell’Amministrazione comunale di Cisterna alle accuse lanciate dal gruppo consiliare di FdI dopo che il consigliere Piero Paliani aveva denunciato la drastica riduzione di questi fondi in Consiglio comunale.
Il gruppo “Conosco Cisterna” proprio attraverso il capogruppo Paliani ribadisce che «lo studio è un diritto di tutti e di ognuno, è l’atto propedeutico e la forza motrice per una cittadinanza attiva mentre è un dovere per ogni amministratore praticarlo e garantirlo. Il nostro intento è di fare luce sul taglio progressivo da parte della Regione Lazio all’assistenza agli alunni con disabilità, richiamare ad un impegno congiunto del gruppo di Fratelli d’Italia che è al governo della Regione, per implementare e rinnovare il contributo verso uno strumento che è fondamentale per l’inclusione dei nostri alunni».
“Allo stato attuale la nostra Amministrazione comunale – spiega l’assessore ai servizi sociali Stefania Krilic – beneficia di un finanziamento regionale per garantire interventi specifici con metodica CAA di assistenza agli alunni con disabilità di circa 44mila euro: questa somma è circa un terzo di quanto veniva erogato in precedenza e non ci consente di garantire 8 ore settimanali a tutti gli alunni certificati che dunque ne hanno diritto. Questo è il risultato di quello che gli esponenti di Fratelli d’Italia definiscono “revisione dei criteri di ripartizione delle risorse”.
Solo negli ultimi 2 anni il finanziamento specifico per i Comuni ha avuto una contrazione di 500mila euro a fronte, purtroppo, di un aumento significativo di alunni con disabilità e problematiche specifiche nella comprensione e produzione di linguaggio.
Si è quindi passati dai 7 milioni di euro del 2024-25 ai 6 milioni e mezzo per il 2025-26 per gli interventi di Comunicazione Aumentativa Alternativa per alunni con problematiche specifiche nell’area del linguaggio, così come denunciato dal consigliere Piero Paliani in Consiglio comunale.
“Per il futuro – conclude l’assessore – la Regione, come sancito da una determinazione di impegno del 23 giugno annuncia addirittura che “il suddetto contributo non sarà più erogato a decorrere dall’anno scolastico 2026-27. Insomma se quest’anno abbiamo avuto pochissimi fondi, per il prossimo anno non li avremo proprio: la Regione Lazio, infatti, non intende erogare ulteriori finanziamenti ai Comuni per la CAA.
Da parte nostra abbiamo già avviato durante l’estate una riorganizzazione del servizio di assistenza specialistica scolastica al fine di garantire la migliore integrazione possibile agli alunni certificati per continuare ad erogare un servizio del quale è indubbia l’utilità per i ragazzi con questa disabilità. Che questa Amministrazione continuerà a supportare ed aiutare anche con il venir meno della Regione Lazio”.