Lo scorso 30 marzo, a Terracina, il Comando Compagnia Carabinieri di Terracina ha svolto un servizio straordinario di controllo del territorio eseguito a partire dalle ore 07:00, in coordinamento con Questura di Latina, Guardia di Finanza di Terracina e Polizia Locale, unità di volo del Nucleo Elicotteri Carabinieri di Roma Pratica di Mare.
In merito al servizio, il Comando Compagnia Carabinieri di Terracina ha deferito, in stato di libertà, un 62enne del luogo poiché è stato colto alla guida della propria autovettura sotto l’effetto di sostanze alcoliche, come accertato con etilometro: il veicolo è stato sottoposto a sequestro e la patente di guida è stata ritirata;
I militari dell’Arma hanno effettuato un monitoraggio della circolazione stradale durante il quale sono stati controllati 76 soggetti e 67 veicoli, elevate 6 sanzioni per violazione al codice della strada per un totale di 1.363 euro con 1 veicolo sequestrato amministrativamente.
Sono stati controllati, inoltre, 4 soggetti sottoposti al regime degli arresti domiciliari.
Inoltre, insieme al personale del Nucleo Carabinieri Antisofisticazione e Sanità (Nas) e del Nucleo Carabinieri Ispettorato del lavoro (Nil), sono stati controllati 2 esercizi commerciali.
Al termine dei predetti controlli, il personale del N.I.L. ha denunciato in stato di libertà una giovane rumena di 28 anni, in qualità di titolare firmataria dell’impresa individuale per violazione del testo unico della sicurezza e conseguente un provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale per gravi violazioni in materia di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro: per aver omesso di redigere il documento di valutazione dei rischi (dvr) e per aver impiegato, senza le preventive comunicazioni di assunzione, un lavoratore risultato in nero.
Alla stessa attività, il personale del N.A.S. ha contestato la sanzione amministrativa per “carenze nei requisiti igienico-sanitari” elevando sanzioni per complessivi 3000 euro.
Infine, il personale del N.A.S., a seguito di controllo ad un esercizio commerciale di proprietà di un 39enne, ha contestato violazioni per “carenze nei requisiti igienico-sanitari” e “mancato aggiornamento Scia – vendita irregolare di prodotti alimentari”, elevando sanzioni amministrative per complessivi 5.500 euro.