È stato firmato questa mattina in Sala Sicurezza il protocollo d’intesa tra il Comune di Formia e l’Istituto di Istruzione Superiore “Fermi-Filangieri” di Formia
La sottoscrizione del documento è avvenuta alla presenza del sindaco Gianluca Taddeo, dell’assessore al Turismo Giovanni Valerio e della dirigente scolastica Rossella Monti.
Nell’ambito del progetto alternanza scuola-lavoro PCTO (Percorsi delle Competenze Traversali e per l’Orientamento) realizzato in collaborazione con la CCIAA di Latina e Frosinone, le due parti si sono impegnate in stretta sinergia a promuovere azioni e interventi coerenti con i bisogni di formazione degli studenti attraverso la realizzazione di differenti progetti e iniziative di collaborazione, in particolare nell’ambito turistico. E inoltre ad accogliere un rappresentante dell’amministrazione comunale quale membro del Comitato Tecnico Scientifico (CTS), l’organo di proposta e programmazione di interventi formativi che riveste un valore fondamentale per l’apertura della scuola verso il mondo del lavoro.
“L’amministrazione è da sempre vicina al mondo scolastico, vero motore della città – ha affermato il sindaco Gianluca Taddeo – e si pone l’obiettivo di valorizzare e sostenere iniziative ed eventi di formazione, con l’intento di favorire lo sviluppo di un efficace rapporto con l’istituzione scolastica, accogliendo gli studenti per attività di formazione e stage; collaborare e coordinare le attività assumendo un ruolo di raccordo sinergico per le esigenze del territorio e delle professioni espresse dal mondo produttivo. Un plauso sincero agli studenti, alla dirigente scolastica e al personale docente. Grazie alla firma sul protocollo d’intesa si darà vita ad una serie di progetti educativi e formativi”.
“Il documento firmato oggi, di durata pluriennale – ha aggiunto l’assessore al Turismo Giovanni Valerio – arricchisce la connessione tra pubblica amministrazione e il mondo scolastico e va a confermare e certificare le prospettive future in ambito lavorativo per gli studenti che concludono il loro piano di studi. E‘ una strada importante che vogliamo percorrere insieme, in piena sintonia, con il Comune che vuole perseguire in un ottica di collaborazione, anche attraverso un impegno che riguardi da vicino i siti archeologici che circondano la nostra città”.
Dopo la firma del protocollo d’intesa gli studenti del “Fermi-Filangieri” hanno accolto in Comune i Camminatori del Golfo dell’Asd Atletica Olimpic Marina (che organizzano escursioni di fitwalking sul territorio), il Gruppo dei Dodici, l’associazione per la promozione storico-culturale dei cammini sulla “Via Francigena del Sud”, capofila del D.M.O. (Destination Management Organization) a cui Formia ha aderito e il movimento Conscious Planet – Salva il Suolo (organizzatrice delle staffette lungo la Via Francigena con partenze da Siena e Sessa Aurunca verso Roma), un’iniziativa globale fondata da Isha Foundation in partnership con l’ONU, la FAO, WFP e supportata da leader e celebrità, tra cui il Dalai Lama, Deepak Chopra. Un progetto mondiale che punta a raccogliere il sostegno di 3,5 miliardi di persone.
Nella giornata di oggi i camminatori hanno percorso il tratto Minturno-Gaeta con Formia come città di passaggio.
“È un onore ricevervi – ha proseguito il sindaco Gianluca Taddeo – l’amministrazione è sempre molto attenta a questo genere di iniziative per la salvaguardia dell’ambiente e promuovere l’importanza di un suolo sano. La valorizzazione della Via Francigena sarà un ottimo veicolo per la conoscenza del nostro paesaggio nonché un catalizzatore di tutte quelle iniziative già in corso di valorizzazione e fruizione dei nostri diversificati eco-sistemi ambientali.
L’assessore al Turismo Giovanni Valerio ha rimarcato la stretta partnership tra le due iniziative (salvare il suolo e la Via Francigena): “Con la sottoscrizione della DMO con il Gruppo dei Dodici, che vanno dal Lazio Meridionale fino a Roma, si stanno valorizzando il territorio della Via Francigena e gli antichi camminamenti. La Via Francigena attraversa il centro cittadino (Via Rubino e Via Lavanga) e ripercorre l’antica Via Appia Regina Viarum che conduce ancora oggi i camminatori da Roma a Brindisi. Un percorso da valorizzare, promuovere e pubblicizzare in considerazione del fatto che a Formia in pochi metri si possono ammirare bellezze archeologiche di immenso valore, Criptoportici, piscine romane, Fontana di San Remigio, Tomba di Cicerone e altri siti di prestigio. Oggi abbiamo avuto l’onore di ospitare i camminatori che per una giusta e condivisibile causa stanno raggiungendo la capitale ripercorrendo l’antico tracciato. Ringrazio inoltre la Dirigente dell’istituto e la sua stretta collaboratrice per aver accolto con i propri studenti i camminatori manifestando competenza e professionalità”.
La dirigente scolastica Rossella Monti ha sottolineato entusiasta lo spirito dell’iniziativa e ha plaudito la firma sul protocollo d’intesa con il Comune: “La scuola è sempre presente nel sostenere lo sviluppo del territorio mettendo a disposizione le proprie competenze progettuali, le attrezzature ed i locali necessari e tutto ciò che serve allo svolgimento delle attività formative che verranno concordate per specifici progetti. Per il D.M.O., invece, sappiamo che un tempo i pellegrini partivano per arrivare in Terrasanta e la Via Francigena ha due direzioni verso le cattedrali italiane e straniere che venivano visitate durante il percorso. Tra le finalità del Destination Management Organization c’è la valorizzazione del percorso e su ciò che insiste su queste strade e dar modo ai camminanti non solo di far rivivere le finalità emozionali della Via Francigena ma anche di apprezzare le bellezze ambientali, culturali, storiche, paesaggistiche. Noi come istituto abbiamo l’occasione di offrire ai viaggiatori informazioni utili e accoglienza sempre grazie al dinamismo di una amministrazione che si è subito interessata promuovendo iniziative nel settore turistico della città. La scuola è una piccola parte, ma daremo il nostro prezioso contributo”.
Al termine del doppio evento il camminatore Salvatore D’Urso ha evidenziato le finalità della manifestazione che punta molto a cercare di dare dignità al suolo, attraverso la protezione dalla pericolosità geologico-idraulica. “Si è pensato di unirlo alla Via Francigena che è una forma di turismo sostenibile riscoprendo ambienti nuovi anche grazie all’attenzione dell’amministrazione, che si sta impegnando tanto anche dopo l’adesione alla costituzione del D.M.O, creando una rete forte di partecipazione e condivisione. Ad aprile uscirà la guida della Via Francigena del Sud, siamo molto fiduciosi per lo sviluppo futuro che può fornire grosse opportunità di rilancio economico e turistico”.