Operazione Aleppo II. Bicchiere mezzo pieno per i D’Alterio: Giuseppe ‘O Marocchino rimane in carcere, il fratello Giovanni torna libero
Il Tribunale del Riesame di Roma ha accolto il ricorso presentato dai legali di Giovanni D’Alterio, annullando l’ordinanza con cui il gip del Tribunale di Roma Anna Maria Gavoni aveva disposto, lo scorso 2 marzo, la misura cautelare degli arresti domiciliari.
Niente da fare per Giuseppe ‘O Marocchino D’Alterio, considerato a capo del sodalizio accusato, a vario titolo, dei reati di estorsione ed illecita concorrenza con minaccia o violenza, commessi con l’aggravante del metodo mafioso. ‘O Marocchino rimane ristretto in carcere.
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