AGRO PONTINO E RUOLO DEI CAETANI, PRESENTATO IL VOLUME A CISTERNA

Presentato a Palazzo Caetani “Un territorio che sta sul nascere” di Manuel Vaquero Pineiro, studio storico sulla trasformazione dell’Agro Pontino e il ruolo della famiglia Caetani

Si è svolta ieri nella Sala Zuccari di Palazzo Caetani la presentazione del volume “Un territorio che sta sul nascere. I Caetani di Sermoneta e la trasformazione agraria della pianura pontina, secc. XIX-XX” dello storico dell’economia Manuel Vaquero Pineiro. L’evento, organizzato dalla Fondazione Camillo Caetani in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Cisterna di Latina, si inserisce nel calendario delle iniziative de “Il Maggio dei Libri 2025”.

La presentazione ha visto la partecipazione di illustri relatori che hanno offerto diverse chiavi di lettura dell’opera, evidenziandone il valore scientifico e culturale. Hanno preso parte all’incontro Antonio Rodinò di Miglione, presidente della Fondazione Camillo Caetani, Massimo Amodio, presidente della Fondazione Roffredo Caetani, Libera Marta Pennacchi, direttrice dell’Archivio di Stato di Latina, e Valentino Mantini, sindaco di Cisterna.

Il volume di Vaquero Pineiro rappresenta un contributo fondamentale alla storiografia agraria italiana, offrendo un’analisi approfondita di uno dei più significativi processi di trasformazione territoriale nell’Italia moderna: la bonifica e la riorganizzazione produttiva della pianura pontina tra Otto e Novecento, con particolare attenzione al ruolo svolto dalla famiglia Caetani.

Nel suo intervento, Antonio Rodinò di Miglione ha sottolineato l’importanza dell’opera per la comprensione del patrimonio storico e culturale legato alla famiglia Caetani: “Questo studio approfondito non solo illumina un capitolo cruciale della storia del nostro territorio, ma valorizza anche l’immenso patrimonio documentario conservato negli archivi della famiglia, testimonianza di secoli di gestione e trasformazione del paesaggio pontino.”

Massimo Amodio ha illustrato la particolare situazione idraulica e geologica del territorio pontino interessato per secoli dalle paludi, mentre la direttrice dell’Archivio di Stato di Latina, Libera Marta Pennacchi, che ha messo in luce il valore delle fonti documentarie utilizzate dall’autore: “La ricchezza degli archivi Caetani, integrata con documenti amministrativi pubblici e testimonianze coeve, ha permesso a Vaquero Pineiro di offrire una ricostruzione a tutto tondo delle trasformazioni territoriali, sociali ed economiche della pianura pontina”.

Il sindaco Valentino Mantini ha concluso i lavori sottolineando il legame profondo tra la ricerca storica e l’identità contemporanea del territorio cisternese.

La presentazione ha evidenziato come l’opera si rivolga non solo agli specialisti di storia agraria e territoriale, ma anche a studiosi di storia economica e sociale più in generale, nonché a tutti coloro che sono interessati alle vicende del territorio pontino e laziale, offrendo una chiave di lettura articolata per comprendere le radici storiche dell’attuale configurazione di quell’area.

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