AGGRESSIONE A SEZZE, L’ASSOCIAZIONE SETIAM: “PREOCCUPATI, ANCHE PER LE PAROLE DEL SINDACO”

L’Associazione Setiam esprime preoccupazione per la vile aggressione a scopo di rapina avvenuta sabato sera ai danni di un giovane docente di 27 anni.

“Esprimiamo vicinanza al professionista e alla famiglia per l’accaduto e anche soddisfazione per la tempestiva attività investigativa dei Carabinieri di Sezze che ha portato all’arresto dell’aggressore, un ragazzo di soli 17 anni.

È questo l’ennesimo fatto violento che descrive, senza dubbio, uno stato di disagio sociale e di mancanza di sicurezza nel nostro paese. Ci sono luoghi, fisici e di “comunità”, dove sono assenti le basilari norme legali e le regole sociali. La percezione dell’illegalità che si è generata in questi ultimi anni è stato terreno fertile per il proliferare di comportamenti antisociali. Il disprezzo per la pulizia dei luoghi, per le regole del vivere in comunità, gli atti violenti nei confronti delle cose e delle persone sono tutti segnali di uno stesso disagio. Il mancato controllo delle residenze, dei meccanismi di accoglienza e la sottovalutazione delle ripercussioni sociali di una inesistente politica di inclusione hanno generato un ambiente instabile, insicuro, poco vivibile.

Quello che desta però maggiore preoccupazione sono le dichiarazioni del Sindaco Lucidi, che confonde il piano della repressione dei crimini con quello della prevenzione. La tutela dei cittadini e la percezione della sicurezza non passano (se non in seconda battuta) sul piano del meritevole lavoro delle forze dell’ordine.

Una comunità è sicura quando i fatti di violenza non si verificano in modo sistematico, quando le attività di prevenzione avvengono attraverso politiche atte a evitare il crearsi di sacche di illegalità e, soprattutto, quando i meccanismi di inclusione sociali sono veri, controllati ed incentivati”.

Leggi anche:
PESTATO E RAPINATO PER STRADA A SEZZE: FERMATO IL RESPONSABILE, È UN MINORENNE

Articolo precedente

ZES, TRANCASSINI (FDI): “ESTENDERLA ALLE PROVINCE DEL LAZIO”

Articolo successivo

OLIO, COLDIRETTI LATINA: “PRODUZIONE GIÙ DEL 44%, MA QUALITÀ OTTIMA”

Ultime da Politica