Aggressione all’ex consigliere comunale di Formia, l’avvocato Christian Lombardi: a darne notizia la cognata, la scrittrice e ambientalista Manuela Salvi
“Mio cognato – ha scritto Manuela Salvi – il 6 gennaio ha subìto un agguato. Un’auto l’ha seguito in una strada isolata qui vicino, dove va di solito, sempre alla stessa ora, a far passeggiare il cane. Un uomo è sceso dalla macchina, gli ha chiesto se il cane era pericoloso, poi ha tirato fuori un manganello telescopico e lo ha picchiato.
Prima di andarsene, gli ha detto: “Nun te scurdà”. Non ti dimenticare. Una frase da fiction savianoide. Non sappiamo chi sia il mandante di questo avvertimento né di cosa volesse avvertirlo. Siamo in attesa che le istituzioni facciano il proprio dovere e indaghino, che chiedano ai vicini la registrazione delle loro telecamere di sicurezza per risalire al veicolo. Non ci spieghiamo la cosa perché mio cognato è un cittadino comune, un avvocato civilista di provincia che rispetta le regole e ha una vita normalissima.
Quello che non è affatto normale è invece il nostro territorio, questa palude tra Latina e Caserta che sulle mappe non esiste e che le fiction di genere le fa impallidire. Un territorio che dopo essere stato svenduto al miglior offerente, un pezzo alla volta, adesso va alla deriva insieme a noi cittadini che nove volte su dieci siamo lasciati soli. E siamo noi, ovviamente, – conclude Salvi – a dover avere paura, perché “i cattivi” non ne hanno affatto”.
Sul movente dell’aggressione, avvenuta in zona Mergataro a Formia, c’è molta confusione, un vero e proprio rebus. Un uomo perbene, mite e benvoluto, avvocato di professione e Presidente dell’associazione “Un’Altra Città”, che non si capisce per quale ragione è stato aggredito mentre portava a spasso il suo husky. L’aggressore ha parcheggiato, è sceso dalla sua auto, una vettura scura, e ha aggredito Lombardi con un paio di manganellate contro una spalla e il gomito. Sul suo corpo anche qualche livido, derivante anche da due calci presi dall’aggressore. Nella concitazione, Lombardi ha perso il cellulare, in seguito ritrovato, per poi rifugiarsi dentro la sua abitazione.
Sul caso, indagano gli agenti di Polizia del Commissario di Polizia di Formia che hanno già ascoltato a sommarie informazioni l’aggredito Lombardi.
“La mie piena solidarietà a Christian Lombardi, segretario del gruppo “Un’Altra Cittá” di Formia, per la vile e insensata aggressione, in stile camorristico, che ha subito. Spero – ha scritto il consigliere comunale di Itri, Osvaldo Agresti – che le indagini in corso abbiano un esito positivo per ristabilire la dignità e la legalità che questo nostro territorio anela, oramai, da troppo tempo”.
“Un abbraccio a Christian Lombardi. Fatto assurdo e vigliacco, fatto da un idiota. Non sei solo”. Così, Paola Villa, consigliere comunale di Formia e associata di “Un’Altra Vita”.
