Hclog, l’azienda che si occupa della logistica di Acqua&Sapone, conferma i 160 licenziamenti nello stabilimento su Via Nettunense
Si fa serie e grave la situazione di 160 lavoratori del magazzino dell’Hclog. I lavoratori, infatti, perderanno il lavoro entro settembre come confermato dall’azienda in un vertice con il sindacato Usb.
I lavoratori del magazzino che si trova tra Aprilia e Lanuvio, consapevoli dei licenziamenti nel futuro prossimo, da due mesi stanno facendo uno sciopero bianco che rallenta la produzione. Il sindacato Usb chiede quantomeno che sia applicata agli operai la cassa integrazione da due anni che permetterebbe la ricollocazione degli stessi.
La strategia aziendale è chiare: chiudere il magazzino di Via Nettunense e spostare tutto nelle sedi di Pavia, Pescara e in Sardegna.
“Durante la riunione – spiegava pochi giorni fa la rappresentanza sindacale aziendale di Cgil – è stata ufficializzata la chiusura del deposito del gruppo Sda, cosa che avverrà nei prossimi 3 mesi. Viene spontaneo chiedersi se chiudono in quanto i costi di gestione sono superiori ai ricavi, ma sappiamo bene che non è così. La proprietà, che ha acquisito il marchio Acqua & Sapone di tutta Italia, ha previsto un nuovo piano industriale teso a rifornire i punti vendita del Lazio direttamentre da Pescara attraverso una nuova piattaforma vicino Tivoli e chiudere quella di Lanuvio, lasciando senza lavoro oltre 170 lavoratori e le rispettive famiglie”.