ACQUALATINA, L’OTUC INVIA ESPOSTO ALL’ARERA: “INDIFFERENZA E ARROGANZA DAL GESTORE”

acqua

L’Otuc mette sotto osservazione Acqualatina: rilevati comportamenti censurabili, inoltrato da Presidente e Segretario un esposto all’Area

Il Presidente e il Segretario dell’Organismo Tutela Utenti e Consumatori, Antonio Villano e Massimo Cusumano, hanno inviato un esposto all’ARERA (l’autorità indipendente competente per l’acqua), al Presidente dell’EGATO 4 e alla Segretarie tecnica operativa in merito a “una serie di comportamenti poco consoni se non illegittimi rispetto alla normativa vigente”.

Non è più possibile – rileva Il Presidente Villano – tollerare la tattica dilatoria di Acqualatina che oppone un muro di gomma alle nostre richieste di aggiornamento del Regolamento del S.I.I elaborato insieme alla STO, Segreteria Tecnica Operativa, e al Gestore stesso ma lasciato nel cassetto da oltre un anno. Inoltre si tace completamente sulla richiesta più volte sollecitata di aggiornamento del Regolamento della Camera di Conciliazione, prima in Italia e esempio condiviso a livello nazionale”.

Sei i punti sollevati dall’esposto firmata da Cusumano e Villano.

1) Conciliazioni paritetiche bloccate da oltre 6 mesi. Alla data odierna la Camera di Conciliazione, prima in Italia, è ancora inattiva dopo la sospensione per motivi sanitari e non se ne comprende il motivo. Non trova giustificazione la sola causa Covid in quanto le conciliazioni con Arera non si sono mai bloccate. È stato proposto di farle on line e di firmarle con firma digitale, ma a tutt’oggi continua il silenzio;

2) Grave la disalimentazione per morosità effettuate durante il Covid, ignorando la delibera dell’Autorità che ha disposto ai gestori del S.I.I. di sospendere tali attività;

3) I Decreti ingiuntivi per morosità sono continuati durante tutto il periodo del Covid;

4) Da oltre un anno si attende una convocazione per modifiche al Regolamento di Conciliazione paritetica nonostante due lettere di sollecito inoltrate all’amministratore. L’AD si è reso subito disponibile a convocare un tavolo tecnico, ma alle parole non sono mai seguiti i fatti;

5) Nelle fatture con ricalcolo di consumi da oltre due anni non viene mai allegata la richiesta precompilata al fine di agevolare l’utente nel richiedere l’avvenuta prescrizione secondo quanto deliberato dall’Autorità;

6) In data 20 giugno, è stato inoltrato al Gestore la richiesta di riaprire gli sportelli al pubblico al fine di poter permettere agli utenti di svolgere pratiche personalmente in caso di necessità. Alla data odierna nessuna risposta è pervenuta.

Le Associazioni dei Consumatori facenti parte dell’Otuc EGATO 04 Latina – conclude l’Otuc – riscontrano in quanto esposto indifferenza e arroganza da parte del Gestore nel rapporto con gli utenti e coloro che li rappresentano per legge“.

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