ACQUA INQUINATA A LATINA, CENTRODESTRA INSORGE: “COLETTA E PD MISTIFICATORI SERIALI”

Lungomare di Latina
Lungomare di Latina

“Da Coletta e Pd mistificazioni seriali: sull’inquinamento delle acque in 7 anni di governo non hanno mosso un dito”

“Spiace constatare che il Pd sia stato contagiato da Coletta. Il virus della mistificazione seriale, infatti, pare abbia intaccato anche un partito serio ed organizzato, che invece si é ridotto a recitare il ruolo della comparsa e della ruota di scorta di Lbc e del civismo. Ci vuole davvero una faccia di bronzo per sostenere che il tema di una corretta depurazione delle acque – di tutte le acque della nostra Provincia – sia un episodio di questi ultimi mesi estivi.

Come documentato da ogni studio e dato disponibile (da Goletta Verde alle rilevazioni di Arpa) il nostro territorio è affetto da una patologia cronica che ben sette anni di governo Coletta – Pd non soltanto non hanno risolto, ma se possibile aggravato. Appare quindi del tutto pretestuoso, oltre a costituire un insulto all’intelligenza dei nostri concittadini, imputare qualsiasi responsabilità al Sindaco Celentano, alla Giunta e alla maggioranza che da pochi mesi si appresta a governare la città capoluogo”. Così, in una nota, i Capigruppo della maggioranza che sostengono la Giunta Celentano: Cesare Bruni (Fratelli d’Italia), Vincenzo Valletta (Lega), Mauro Anzalone (Forza Italia), Enzo De Amicis (Lista Celentano) e Maurizio Galardo (Udc). Una nota che giunge nello stesso giorno in cui l’assessora regionale Elena Palazzo (Fratelli d’Italia) rassicura sulla qualità delle acque del mare di Latina e provincia.

“Coletta – continuano i consiglieri comunali di maggioranza – farebbe bene a coltivare l’arte del silenzio, della meditazione e del ravvedimento operoso circa la totale inconcludenza della sua esperienza a Piazza del Popolo su questo come su tutti gli altri principali temi politico-amministrativi. I cittadini alle ultime elezioni hanno chiesto al centrodestra di fornire risposte rapide e concrete ai loro bisogni. Assicurare la qualità delle acque, in un territorio peculiare come il nostro, è un diritto che qualsiasi amministratore ha il dovere di garantire. L’esigenza di convocare un tavolo interistituzionale, che veda Latina capofila degli altri Comuni e la Provincia, l’Ato, Acqualatina e il Consorzio di Bonifica, é sotto gli occhi di tutti.
Ringraziamo ancora una volta l’On. Zaccheo per l’intuizione prontamente accolta sia dal Sindaco Celentano che dall’Assessore all’Ambiente Addonizio.

“Lasciamo agli altri le polemiche e le strumentalizzazioni politiche. La situazione è così delicata, per l’avvenire del nostro territorio, del suo sviluppo e delle giovani generazioni, che non possiamo permettercela. C’è chi mistifica quotidianamente la realtà, come Coletta e i suoi comprimari, – concludono – e chi a testa bassa lavora per far tornare Latina Capitale di questa Provincia”.

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