Due medici pontini accusati di soppressione di documenti e falso in atti pubblici: si è concluso il processo
Sono stati assolti due medici, all’epoca dei fatti in servizio al Goretti di Latina, accusati di soppressione di documenti e falso in atti pubblici. A emettere la sentenza è stata il giudice monocratico del Tribunale di Latina, Elena Nadile.
Oggi, 3 luglio, i due imputati – il 64enne Giovanni Lauria, difeso dall’avvocato Alessia Vita, e la 48enne Daniela Domanica, difesa dall’avvocato Giancarlo Vitelli – dovevano difendersi dai reati a loro contestati. Secondo l’accusa, i due medici oculisti, insieme a un collega, avrebbero distrutto una cartella clinica di un paziente, sottoposto nel 2013 a un intervento per rimuovere la cataratta presso il “Fiorini” di Terracina.
I due medici, insieme a un altro collega, erano accusati anche di aver falsificato la cartella dello stesso paziente.
La difesa, nel corso dell’arringa, è riuscita a scardinare le accuse e dimostrare l’assenza di ogni tipo di condotta illecita. Al termine della camera di consiglio, i due medici sono stati assolti per non aver commesso il fatto.