La Polizia Locale di Itri, agli ordini del Comandante Commissario Pasquale Pugliese, nell’ambito della vigilanza urbanistico-edilizia e per la repressione di reato contro l’ambiente, ha provveduto, di propria iniziativa, a porre sotto sequestro penale un fabbricato di 250mq in corso di realizzazione sito in località Casa Capraia
A finire nei guai il proprietario e committente, un 59enne residente nella provincia di Caserta, un tecnico di Itri quale progettista e il rappresentante legale dell’impresa esecutrice dei lavori residente nella provincia di Napoli che risponderanno del reato edilizio in concorso tra loro.
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“Abbiamo accertato l’esecuzione di lavori in totale difformità, perché in assenza del titolo edilizio venivano realizzate parziali opere di recinzione in paletti di ferro e rete metallica non riportati nei grafici allegati ai titoli edilizi presentati – dichiara il Comandante Pugliese – nonché l’aumento volumetrico delle superfici interne ed esterne e la realizzazione del cambio di destinazione d’uso attraverso l’installazione di attacchi e scarichi per acqua corrente su pareti rivestite in maioliche di pregio in un locale avente una destinazione d’uso “deposito”.
L’intera area è stata posta sotto sequestro ed è stata inoltrata un’informativa di reato alla Procura della Repubblica di Cassino.