Il Comune di Sabaudia ha recentemente trasformato una condanna penale in un’opportunità per aiutare le famiglie meno abbienti del territorio. La sentenza, emessa dal giudice monocratico Stefano Nicolucci della sezione penale del Tribunale di Latina, ha visto il proprietario di un immobile condannato a risarcire l’Ente per aver realizzato lavori edilizi senza le necessarie autorizzazioni.
L’uomo, infatti, aveva ristrutturato la sua abitazione modificando anche la disposizione interna degli spazi, aggiungendo una tettoia di circa 20 mq e un locale da ripostiglio di 6 mq, il tutto senza alcun titolo edilizio. A seguito di un sopralluogo, le Autorità competenti hanno avviato il procedimento che ha portato alla condanna.
Il proprietario dovrà ora pagare 4.176 euro al Comune, che si è costituito parte civile nel procedimento. Metà della somma sarà destinata a coprire le spese processuali, mentre i restanti 2mila euro saranno utilizzati per i Servizi sociali, a favore delle famiglie di Sabaudia in difficoltà economica.
La vicenda ha avuto inizio a dicembre 2023, quando il Comune aveva emesso un’ordinanza di demolizione e ripristino dello stato dei luoghi, a seguito di irregolarità riscontrate nell’immobile. Nonostante il ricorso del proprietario, il TAR ha respinto la richiesta, confermando l’illegittimità delle modifiche.
Nei giorni scorsi poi, la condanna a carico del proprietario dell’immobile con abusi, che oltre a ribadire l’importanza del rispetto delle norme urbanistiche, ha un risvolto positivo per la Comunità. I fondi derivanti dal pagamento stabilito dalla sentenza, saranno utilizzati per sostenere le famiglie di Sabaudia in difficoltà economica.
