Approvazione Progetto ABC, l’UGL PSA accoglie il voto, ma esige discontinuità gestionale e fine dell’approssimazione
L’UGL PSA accoglie con favore e soddisfazione l’approvazione del nuovo Progetto da parte del Consiglio Comunale, avvenuta in data 28 ottobre.
ì”Tale atto – spiega una nota del sindacato – rappresenta una potenziale svolta che offre una prospettiva concreta di futuro per l’azienda ABC, che da quasi due anni si trovava in una fase di stallo operativo.
Esprimiamo viva soddisfazione per l’accoglimento della nostra richiesta relativa al potenziamento dell’organico: il Progetto prevede l’incremento del personale a 265 unità totali, di cui 65 nuove assunzioni.
La nostra posizione è chiara: il voto favorevole del Consiglio è un punto di partenza necessario, ma la vera sfida da vincere ora è quella di mettere concretamente in pista le previsioni del progetto e saperle gestire con professionalità e trasparenza. L’efficacia del Progetto dipenderà totalmente da una radicale e netta discontinuità con il passato. È ora di chiudere definitivamente l’era delle gestioni approssimative — che hanno gravato sulle spalle dei lavoratori e della Città — per assistere finalmente a un salto di qualità degno di una moderna azienda pubblica.
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Chiediamo un cambio di rotta immediato: gli interventi sul territorio devono essere frutto di una programmazione strutturata, superando definitivamente la logica della semplice risposta “a chiamata” o della gestione basata su segnalazioni estemporanee, nel pieno rispetto e per la valorizzazione dei servizi previsti dal contratto. Riconosciamo che, nonostante lo stallo dell’ultimo anno e mezzo, i vertici amministrativi di ABC (CdA e Direzione Generale ) hanno agito in maniera oculata e professionale, permettendo di fatto all’azienda di non crollare. Tuttavia, l’attenzione e la capacità dimostrata sul fronte amministrativo si devono ora ribaltare concretamente anche sul territorio e sulla gestione operativa del personale. La Questione Inquadramenti: Sanare gli Errori
Non siamo più disposti ad accettare una gestione cieca e priva di visione che ha creato forti malumori e disagi tra i lavoratori, non garantendo il rispetto dei livelli di inquadramento e delle tante professionalità esistenti. È indubbio che gran parte delle crescite verticali siano state la conseguenza diretta del cambio di sistema (dal porta a porta spinto); tuttavia, l’incapacità gestionale è stata tale da creare un disallineamento operativo che ha comportato due conseguenze dirette:
La definizione di un inquadramento del personale non in linea con le esigenze reali della struttura. (Si pensi, ad esempio, agli autisti di 4° livello demansionati. )
Una conseguente maggiore necessità di personale, al fine di evitare carichi di lavoro eccessivi e insostenibili per le risorse attuali.
Ci aspettiamo immediatamente una Pianta Organica che ponga rimedio agli errori del passato. È necessario correggere il grave disequilibrio dei livelli, restituendo dignità e ruolo alle professionalità penalizzate, e tutelando al contempo quella parte di personale con limitazioni che necessita di adeguato ricollocamento. Ribadiamo la nostra massima attenzione e saremo inflessibili contro qualsiasi tentativo di attacco trasversale che possa danneggiare o penalizzare i lavoratori durante questa fase di riorganizzazione, per coprire gli errori passati.
L’UGL PSA auspica che questo Progetto sia il punto di partenza affinché anche ABC dia una svolta decisa verso una riorganizzazione che metta al centro il rispetto per i dipendenti e la piena efficienza del servizio. I dipendenti e la Città meritano un servizio innovativo, organizzato ed efficiente, degno del suo status di capoluogo di provincia”.
