L’UGL PSA esprime la più totale indignazione in seguito all’incontro di ieri tra i vertici di ABC Latina e i rappresentanti dei Servizi Finanziari e Ambiente del Comune di Latina.
“Si apprende che, a causa del perdurante stallo sui bilanci non approvati dal Comune , si sta valutando di procedere con l’esternalizzazione di alcuni servizi di pulizia straordinaria fino alla prima metà del 2026, attraverso un emendamento di bilancio proposto dalla maggioranza.
Il Blocco Sistematico e l’Immobilismo Politico. Siamo di fronte ad una contraddizione insostenibile ed immorale che rasenta la follia. Invece di potenziare ABC e metterla in condizione di operare al meglio per la città, è evidente che questa Amministrazione ha solo sistematicamente bloccato la società sin dal suo insediamento. Tutto questo si sarebbe potuto evitare se i bilanci di previsione del Comune fossero stati approvati già a maggio 2025.
L’Assurdità: Esternalizzare Invece di Assumere. Da un lato, il mancato e ingiustificato via libera ai bilanci di ABC da parte del Comune, la mantiene ingessata da oltre un anno, impedendole di procedere con le necessarie assunzioni previste. Dall’altro lato, l’Amministrazione è pronta a stanziare fondi pubblici per appaltare all’esterno, aggirando di fatto il problema che essa stessa ha creato. Basta gettare fumo negli occhi ai cittadini utilizzando ABC per coprire l’immobilismo e le responsabilità di questa Amministrazione.
Conseguenze sui Lavoratori e sul Decoro Urbano. Ci domandiamo: quale sarà il destino dei lavoratori a tempo determinato e di tutti coloro che attendono di essere assunti tramite la graduatoria pubblica di concorso?
È inaccettabile che prima li si sottoponga a una vita da precari e poi li si lasci a casa a causa di un emendamento. I lavoratori vengono menzionati solo quando fa comodo, ma poi vengono abbandonati.
Forse a questa Amministrazione non è chiara la differenza tra Causa ed Effetto: l’effetto visibile del degrado della città (buche, caditoie otturate da fogliame, alberi non potati) è la causa diretta di un’Amministrazione che in quasi tre anni ha solo parlato e non ha prodotto alcun fatto concreto.
Questa Amministrazione e i suoi Dirigenti dovrebbero astenersi per decenza dal proporre soluzioni, in quanto sono gli artefici principali e diretti di questa disastrosa situazione.
Ultimatum: Richiesta di Chiarezza e Vigilanza. L’UGL PSA si aspetta che il noto dei bilanci non approvati si risolva a brevissimo, senza mettere in discussione gli sforzi e le capacità del personale di ABC. Solo così si potrà evitare di dover rincorrere anche nel 2026 alle eventuali ‘esternalizzazione dei servizi. Nel caso, che riterremmo folle e clamoroso, in cui si proceda con le esternalizzazioni a tempo, l’UGL PSA si aspetta che gli organi preposti non solo vigilino attentamente sull’intero processo, ma che si accertino immediatamente se tale situazione fosse evitabile, individuando le eventuali responsabilità. Soprattutto, ci aspettiamo risposte chiare e immediate a tutte quelle famiglie di lavoratori precari che, a causa di questo immobilismo, dovranno restare a casa nonostante facciano parte di una graduatoria di un concorso pubblico.
Se ciò dovesse accadere, attenzione: l’UGL PSA non resterà a guardare e la mobilitazione sarà inevitabile. L’UGL PSA dice no fermo all’esternalizzazione dei servizi ed è pronta a far sentire la propria voce.
Per questo, mercoledì 3 dicembre è indetta un’Assemblea dei Lavoratori. A seguito delle decisioni che saranno prese in quella sede, definiremo le immediate azioni . Resta ferma l’attesa di una convocazione urgente da parte dell’Azienda e del Comune”.
Così, in una nota, la Segreteria Provinciale UGL Partecipate Servizi Ambientali.
