Commissione Trasparenza: “La maggioranza si sottrae al confronto. Il centrodestra fugge dalle verità scomode e piega le istituzioni al proprio interesse”
“La maggioranza annuncia di disertare la Commissione Trasparenza per far mancare il numero legale e impedire che emergano le responsabilità sulla gestione di ABC
Le forze di opposizione esprimono sdegno e profonda preoccupazione per l’ennesimo episodio di arroganza istituzionale da parte della maggioranza di centrodestra, che oggi ha annunciato il sabotaggio della Commissione Trasparenza, scegliendo di non partecipare ai lavori e diffondendo un comunicato pieno di accuse infondate nei confronti della Presidente Maria Grazia Ciolfi. È ora di dire basta a questa politica prepotente e irresponsabile.
La Commissione Trasparenza non è un organo di propaganda, ma uno strumento di garanzia per tutti i cittadini, nato proprio per fare luce sulle zone d’ombra dell’amministrazione e assicurare correttezza e accesso alle informazioni.
L’ordine del giorno della seduta odierna rispondeva a una precisa esigenza: colmare un gravissimo vulnus di trasparenza che si è manifestato quando la Presidenza del Consiglio ha negato la possibilità di audire in aula la governance dell’Azienda Speciale ABC – il Consiglio di Amministrazione, i Revisori dei Conti e il Direttore Generale – nonostante fosse stato promesso che il confronto si sarebbe svolto nelle commissioni competenti.
Una promessa mai mantenuta, che oggi la Commissione Trasparenza cercava semplicemente di onorare, nell’interesse esclusivo della città e dei cittadini.
Di fronte a questo, la maggioranza ha scelto la via della fuga e dell’attacco personale, tentando di screditare la Presidente e di calpestare il ruolo stesso dell’opposizione.
Un comportamento istituzionalmente inaccettabile e politicamente vergognoso, che offende le regole democratiche e il principio stesso di controllo e bilanciamento tra i poteri.
La verità è che la Commissione Trasparenza ha toccato un nervo scoperto: la gestione economico-finanziaria di ABC, una questione su cui da oltre un anno chiediamo chiarezza e che questa amministrazione continua ostinatamente a eludere.
Invece di rispondere nel merito, la maggioranza, tutta, preferisce inscenare teatrini e accuse pretestuose, pur di nascondere errori e responsabilità che ormai non possono più essere occultati.
Le forze di opposizione respingono al mittente questo tentativo di intimidazione e auspicano che la maggioranza rientri in senno e alle 11.30 sia in aula a garantire il numero legale, diversamente si riservano di investire il Prefetto di Latina della questione, per garantire che le prerogative dell’opposizione e il diritto alla trasparenza non vengano ulteriormente calpestati.
Come forze di opposizione confermiamo la bontà dell’operato della Presidente Ciolfi e garantiamo alla città che la Commissione Trasparenza continuerà a esercitare pienamente le proprie funzioni, come previsto dal Regolamento, perché la trasparenza non è un optional, ma un dovere verso la città”.
Così, in una nota, le Forze di Opposizione del Comune di Latina: LBC, M5S , PD e Per Latina 2032.
