Fornitura dei mezzi ad Abc, l’azienda speciale di Latina: annullati gli atti di affidamento alla ditta vincitrice Coseco Industrie Group srl
Passano gli anni (sembra ieri ma ormai si può parlare di anni), passano i management – da poco Abc, l’azienda speciale per la raccolta dei rifiuti di Latina, ha cambiato due terzi del cda – ma i problemi per la società, fortemente voluta da Lbc e dall’amministrazione Coletta, restano. Anzi se ne aggiunge un altro.
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Avvisaglie ce ne erano state sin da ottobre scorso quando il Tar aveva sospeso il provvedimento di aggiudicazione con procedura pubblica relativo alla fornitura di nuovi mezzi per la raccolta dei rifiuti. Ora, lo stesso Tribunale amministrativo di Latina ha giudicato fondato il ricorso presentato da Ost srl contro Abc e la ditta vincitrice Coseco Industrie Group srl.
Già nella sospensiva, il Tar aveva ritenuto che “l’Amministrazione ha espresso negli atti di gara, come pure nel primo chiarimento diramato sul punto, la volontà di considerare essenziale, sotto pena di esclusione della relativa offerta, la specifica tecnica relativa al sistema frenante degli automezzi pesanti da acquisire“.
E, infatti, nell’udienza discussa il 2 dicembre, è stato messo in discussione specificatamente il lotto numero 4 (quella sulla fornitura di mezzi per la raccolta di rifiuti solidi urbani) avente ad oggetto la fornitura di 24 automezzi con vasca da 7 metri cubi a carico posteriore, per un importo stimato a base di gara pari a euro un milione e 680mila euro.
L’offerta presentata da Coseco aveva permesso alla srl di aggiudicarsi la vittoria con un punteggio totale di 87/100 (67 dei quali per l’offerta tecnica e 20 per quella economica), battendo la Ost srl arrivata seconda con un punteggio totale di 81,863/100.
Tuttavia, secondo Ost srl, l’aggiudicataria ha offerto un automezzo munito di impianto frenante e freno di stazionamento non conformi a quanto preteso dai documenti di gara. Inoltre, Abc non ha verificato la conformità delle offerte presentate ai requisiti minimi prescritti.
Il Tar ha accolto il ricorso e annullato gli atti impugnati dalla Ost srl. Atti che erano stati approvati dal Rup nominato dall’azienda speciale.
