La manifestazione “A spasso tra gusto e tradizioni” nasce dal presupposto che l’enogastronomia e le produzioni locali oggi sono ancor più un modo per essere Comunità e riconoscersi in un processo identitario rigenerativo, che pone al centro il legame tra uomo e territorio, all’interno di un modello di sviluppo socio-economico-ambientale sostenibile.
Dopo il successo della prima edizione, che ha visto coinvolti produttori, associazioni, artisti e istituzioni locali nella realizzazione di un ambizioso progetto partecipato, questa seconda edizione prosegue nel solco già tracciato, sottolineando ancor più l’importanza del cibo nel sistema valoriale incardinato sulla socialità, nella condivisione e nella solidarietà.
“Siamo felici come Amministrazione Comunale di essere riusciti, anche grazie al lavoro dell’Aps Exotique in collaborazione con la DMO dai Monti Lepini al Mare nella figura del Dott. Lecizio Parlagreco, ad ottenere per il secondo anno consecutivo un importante finanziamento dalla Regione Lazio, nel caso specifico dall’ARSIAL, per sviluppare il progetto ‘A Spasso tra Gusto e Tradizioni’ che pone al centro quest’anno il tema della socialità, dell’importanza del cibo come fattore di sviluppo e di contaminazione tra i popoli. Questa è la chiave di lettura che vogliamo dare a questo progetto in cui crediamo moltissimo, anche alla luce delle dinamiche mondiali che vedono guerre ovunque; e laddove c’è guerra, purtroppo c’è mancanza di quella fonte primaria di alimentazione che è il cibo nella sua molteplicità e variegata strutturazione”, ha dichiarato Arcangelo Di Cola, Vice sindaco di Monte San Biagio e Assessore alle Politiche Sociali.
L’approccio di riferimento della manifestazione rimane multidisciplinare: la dimensione rurale è messa in relazione con arte, cultura e tradizioni, attraverso convegni, degustazioni, incontri con i produttori locali, Passeggiate Poetiche, concerti, mostre e rappresentazioni popolari, in una grande kermesse natalizia.
Non solo festa, come il grande concerto di chiusura del 5 gennaio di Giuliano Gabriele, uno dei più apprezzati suonatori di organetto laziali nella scena internazionale della nuova musica popolare, ma anche momenti di approfondimento come quello del 2 gennaio sulle opportunità della nuova pastorizia; e di esperienze illuminate come la Scuola per Giovani Pastori, nata dalla collaborazione tra il CREA e l’associazione “Riabitare l’Italia”, così come spazi comuni restituiti all’arte grazie alla mostra Trasparenze Multisensoriali di Enzo Casale.
Per tutti coloro che accorreranno a Monte San Biagio sarà anche l’occasione di gustare le eccellenze locali dalla rinomata salsiccia, al formaggio marzolino fino al pesce calamita del Lago di Fondi.
La manifestazione organizzata dal Comune di Monte San Biagio in collaborazione con l’APS Exotique, si svolge con il contributo della Regione Lazio e dell’ARSIAL – Agenzia Regionale per lo sviluppo e l’innovazione dell’Agricoltura nel Lazio, ed il supporto della DMO dai Monti Lepini al Mare.