Il Comune di Formia, sabato 15 dicembre, con l’ordinanza n. 26, ha informato e fatto divieto, ai cittadini, dell’uso e consumo dell’acqua potabile, in particolare dell’utilizzo a scopi alimentari, a seguito della comunicazione prot.n. 3899, emessa da Acqualatina Spa, nella quale veniva dichiarato, che a causa delle forti piogge, sono insorti intensi fenomeni di torbidità dell’acqua, presso le sorgenti Mazzoccolo e Capodacqua e pertanto, la stessa società ne sconsigliava l’utilizzo, sia per scopi igienici che per scopi alimentari. L’ordinanza è stata revocata, lunedì 17 dicembre, in cui il gestore idrico ha comunicato il rientro nella norma dell’erogazione dell’acqua delle due Sorgenti. Ancora una volta i cittadini formiani, tirano un sospiro di sollievo, dopo aver patito tre giorni di disagio per l’impossibilità di lavarsi e bere acqua, e con la sensazione di essere, ancora una volta, impotenti nel far valere il proprio diritto, approvato nella risoluzione dalle Nazioni Unite, che riconosce l’accesso all’acqua
A FORMIA L’ACQUA TORNA POTABILE MA I CITTADINI ORA TEMONO LE PIOGGE

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