A FORMIA IL IX° CONGRESSO PROVINCIALE DEL SIULP, IL SINDACATO UNITARIO DI POLIZIA

Si è svolto ieri 13 maggio il IX° Congresso provinciale del Siulp (Sindacato Unitario dei lavorato di Polizia), celebrato nella meravigliosa cornice del grande Albergo Miramare in Formia, avente a oggetto un tema ampio e articolato dal titolo“ Uniti per assicurare più diritti ai poliziotti salvaguardando la sicurezza dei cittadini”.

Il Segretario Generale Provinciale uscente, Luigi Izzo, è stato riconfermato all’unanimità alla guida del Siulp Pontino. La rielezione è avvenuta alla fine di un sentito congresso alla presenza dei delegati dell’intera provincia nonché del segretario generale nazionale Felice Romano e del segretario regionale Nicola Conte.

Il congresso che si è aperto con la relazione del segretario uscente Izzo, ha toccato diversi punti, tracciando un quadro puntuale e attento.

I lavori sono iniziati ricordando l’immane sciagura segnata dalla pandemia da Covid 19 che ha attanagliato il Mondo non risparmiando la nostra provincia causando numerosi decessi tra cui quella di un collega.

Oltre a soffermarsi sulla Legge del 1° aprile 121/1981, che ha dato vita alla smilitarizzazione della Polizia, trasformando il corpo delle guardie di P.S. nell’attuale Polizia di Stato, ha ribadito che la stessa legge rimane attuale ma soprattutto ha riaffermato la necessità di mantenere la competenza statale e centrale tenendo come punti di riferimento il Prefetto e Questore, entrambe autorità di P.S. con responsabilità politiche e tecniche a livello provinciale.

I lavori sono stati moderati da Tommaso Malandruccolo, e che ha visto come protagonisti diverse autorità istituzionali, politiche e civili: dal Questore Spina, al Segr. Generale della CISL di Latina Roberto Cecere, dal vice Sindaco del comune di Formia, al Segretario FNS CISL, Polverino.

Altro tema scottante, affrontato durante il nono congresso è stato la carenza di organico che vede tutti gli uffici della provincia in grande affanno e che corre il rischio di esplodere in tutta la sua gravità da qui al 2030, allorché 40 mila poliziotti andranno in pensione, asserendo che vi è la necessità di un vero turn-over che possa finalmente riequilibrare l’organico.

Izzo ha inoltre rammentato le battaglia del SIULP rispetto ad un ipotizzabile innalzamento di fascia della Questura di Latina nonché l’apertura di una sede distaccata della squadra Mobile proprio nel sud Pontino.

Infine il Questore Spina, durante il suo saluto ha pubblicamente identificato il valore dell’interlocuzione sindacale e dell’impegno del Siulp, attraverso il segretario e la segreteria uscente, concordando sulla necessità di avere più uomini al fine di assicurare e garantire più sicurezza ai cittadini.

Il nono congresso del SIULP di Latina è terminato con una vibrante relazione del segretario nazionale del Siulp, Felice Romano che nel ringraziare e salutare l’assise si è soffermato su diversi temi sottolineando come il congresso sia il momento in cui si traccia il bilancio di ciò che si è fatto ma è anche il momento in cui si delinea la strada per i prossimi cinque anni. Romano ha poi posto l’attenzione sulle aggressioni che subiscono, agenti, medici, infermieri, autisti, professori, evidenziando che “c’è la certezza della totale impunità nel nostro paese, sulla falsa riga del falso garantismo rispetto a chi delinque, dimenticando totalmente le vittime dei reati”. “

Il Direttivo ha concordato la nuova segreteria provinciale così composta: Luigi Izzo, Nicola Conte, Costantino Saputo, Giovanni Olivier, Alessandro Di Raimo, Raimondo Giampaolo e Gianluca Baroncini.

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